CLAUDIO
Cronaca

Modello 730. Le integrazioni possibili

Integrazione del modello 730 originario entro determinati termini, con modalità diverse a seconda del risultato. Nuovo modello 7302023 entro il 25 ottobre. Dichiarazione correttiva entro il 30 novembre. Pagamento tributo se emerge un importo a debito. Domande a [email protected].

Miceli

Il modello 730 originario può essere integrato entro determinati termini, le modalità di integrazione cambiano a seconda del risultato che deriva dalle modifiche apportate. Le situazioni da prendere in considerare sono: integrazione che comporta un maggiore credito, un minor debito o un’imposta invariata; integrazione in relazione ai dati del sostituto d’imposta; integrazione in relazione sia ai dati del sostituto d’imposta, sia ad altri dati della dichiarazione da cui scaturiscono un maggior importo a credito, un minor debito oppure un’imposta invariata. Il contribuente che ripresenta il modello 730, e l’integrazione eo la rettifica comportano un maggior credito o un minore debito, o non hanno effetti sulla liquidazione delle imposte, e non riguardano i dati del sostituto di imposta può, entro il 25 ottobre, presentare un nuovo modello 7302023, indicando il codice 1 nella casella 730 integrativo del frontespizio. È possibile in questo caso presentare la dichiarazione integrativa tramite un Caf o professionista abilitato anche diverso da quello che ha presentato il modello 730 originario. Il nuovo modello 730 deve contenere le stesse informazioni del modello 730 originario, ad eccezione di quelle nuove indicate nel riquadro “Dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio”. Qualora la correzione, porti ad risultato a svantaggio del contribuente, l’utilizzo del modello Redditi PF diventa obbligatorio per correggere appunto il 7302023. Nello specifico potrà essere presentata una: dichiarazione correttiva nei termini entro il 30 novembre. Se dall’integrazione emerge un importo a debito, il contribuente dovrà procedere al contestuale pagamento del tributo.

Le domande a: [email protected]