
Il 22enne residente in provincia di Firenze, accusato di attacco al consolato Usa, ha scelto il rito abbreviato. Processo senza collegamenti terroristici, parte civile il governo americano.
Ha scelto il processo con rito abbreviato Dani Taleb Mohd, il 22enne residente in provincia di Firenze, accusato di aver lanciato, nella notte tra il 31 gennaio e il 1 febbraio scorsi, due molotov contro il consolato Usa del capoluogo toscano, rivendicando il gesto diffondendo un video e annunciando il proposito di altri attentati. Il processo è iniziato ieri davanti al giudice delle indagini preliminari, Angela Fantechi, e proseguirà il 29 gennaio. Il giovane, difeso dall’avvocato Samuele Zucchini, è accusato dalla procura di aver compiuto un atto di terrorismo con ordigni esplosivi. Le indagini hanno escluso, tuttavia, collegamenti con gruppi terroristici. Nota di colore: la parte civile è nientemeno che il governo degli Stati Uniti d’America.