REDAZIONE FIRENZE

Momenti di panico. Cavallo imbizzarrito. Ferita la fiaccheraia. Ed è di nuovo polemica

Via del Sole, il quadrupede si è lanciato al galoppo in direzione di piazza della Repubblica. La conduttrice è finita all’ospedale, paura tra i passanti increduli. Gli animalisti: "Basta carrozze".

di Rossella ConteFIRENZEE’ partito al galoppo in via del Sole e poi si è lanciato lungo via della Spada per poi imboccare via Strozzi e finire la sua corsa in piazza della Repubblica mandando al pronto soccorso la fiaccheraia che era alla guida della carrozza. Il cavallo, invece, non ha riportato nessuna ferita.

E’ successo ieri mattina. La folle corsa avrebbe creato alcuni momenti di panico ma per fortuna senza gravi conseguenze nel centro città.

L’episodio, ricostruito dalla polizia municipale anche grazie alle immagini registrate dalle telecamere cittadine, risale a poco dopo le 10.30.

La fiaccheraia stava transitando in via del Sole quando si è fermata brevemente, forse per recuperare un oggetto caduto, e al momento di ripartire il cavallo, per ragioni da accertare, si è imbizzarrito.

La donna quindi ha perso il controllo della carrozza. L’animale ha iniziato a correre, urtando alcuni scooter in sosta senza però farli cadere e proseguendo su via della Spada e via degli Strozzi tra i passanti increduli.

"Lo abbiamo visto correre, la fiaccheraia ha cercato di fare di tutto per fermarlo. Non le nascondo che abbiamo avuto paura, abbiamo temuto il peggio", raccontano alcuni presenti.

La conduttrice, a un certo punto, è stata sbalzata dal posto di guida ed è finita a terra; il cavallo ha continuato la sua corsa fino a fermarsi di fronte alle catene di delimitazione di piazza della Repubblica.

L’animale è stato consegnato dagli agenti di polizia municipale intervenuti al marito della fiaccheraia che è stata portata in ospedale.

Non sono state registrate altre conseguenze a persone o cose tranne la carrozza che ha riportato diversi danni. Il pensiero di alcuni colleghi del centro storico va alla fiaccheraia. "Il cavallo sta bene e non ha riportato ferite, ci auguriamo che lei si rimetta presto".

IHP (Italian Horse Protection), con il presidente Sonny Richichi, va all’attacco: "I cavalli non ‘imbizzarriscono’: questo termine suggerisce che impazziscano d’improvviso ed è completamente fuorviante. In realtà si spaventano: per natura e per storia evolutiva le prede davanti al pericolo scappano. Quindi i cavalli si limitano a comportarsi da cavalli. Nulla di pericoloso potrebbe accadere se fossero dove dovrebbero stare, cioè liberi in un pascolo".

Simone Scavullo, coordinatore regionale del partito Rea, conclude: "A luglio abbiamo inviato una pec alla sindaca Sara Funaro e alla vice sindaca Paola Galgani per chiedere un incontro e parlare di questo modello arcaico di mobilità turistica. Da tempo denunciamo la situazione: i cavalli nel nostro comune sono costretti a trascorrere intere giornate sotto il sole cocente, tra il traffico e l’asfalto bollente. È una realtà inaccettabile che mette a rischio il loro benessere".