BARBARA BERTI
Cronaca

Mondo Convenienza, regole nuove. Stop allo sfruttamento dal 1° ottobre

Accordo a Roma, nell’incontro azienda-sindacati: le appaltanti dovranno applicare il contratto nazionale

Mondo Convenienza, regole nuove. Stop allo sfruttamento dal 1° ottobre

Dal 1° ottobre il regolamento aziendale sarà carta straccia. E’ uno dei punti raggiunti al tavolo nazionale di ieri tra l’azienda di mobili Mondo Convenienza e i sindacati confederali (Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs).

L’incontro romano segue l’incontro dello scorso 31 luglio (dedicato alle condizioni dei lavoratori in appalto) al termine del quale azienda e sindacati avevano già raggiunto un primo punto d’incontro visto che Mondo Convenienza aveva preso l’impegno a obbligare gli appaltatori all’immediata disapplicazione del regolamento aziendale, deciso unilateralmente, applicando il Contratto nazionale.

Ieri, quindi, azienda e sindacati sono andati avanti su questa decisione stabilmento che lo stop al Regolamento dovrà avvenire dal 1° ottobre. Inoltre, le parti si sono impegnate per arrivare all’applicazione del contratto nazionale Logistica. Un traguardo che, però, non sarà raggiunto a breve, per questioni tecniche. Azienda e sindacati, in questa fase di transizione, hanno concoradato di applicarre il contratto nazionale Multiservizi con il mantenimenti delle condizioni economiche in essere. Filcams, Fisascat e UiIltucs hanno anche ribadito la volontà di qualificare il sistema di relazioni sindacali per il futuro "attraverso la realizzazione di incontri periodici finalizzati ad affrontare anche le problematiche delle lavoratrici e dei lavoratori del retail rimaste ancora irrisolte" si legge in una nota. Contestualmente le organizzazioni sindacali territoriali chiederanno un incontro alle società appaltatrici al fine di verificare gli impegni assunti. Intanto oggi (ore 17,15) al presidio di via Gattinella - dove un gruppo di lavoratori della Rl2 è in sciopero dallo scorso 30 maggio - arrivano il vicecapogruppo dei deputati dell’Alleanza Verdi Sinistra Marco Grimaldi e il segretario regionale toscano di Sinistra Italiana.