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Monopattini, a Firenze 370mila corse in meno di due anni. Ma in pochi parcheggiano secondo le regole

I dati di Bird, azienda leader nel settore proprietaria di un monopattino su due in città: romani, milanesi e californiani i turisti che li usano di più

Monopattini (Dire)

Firenze, 13 giugno 2023 - Da Roma, Milano, Rimini e Los Angeles: i turisti che usano i monopattini di Bird a Firenze provengono soprattutto da queste città. A seguire ci sono Antwerp (Belgio), Viareggio e Parigi. Bird, nata nel 2017, è stata la prima azienda al mondo a mettere a disposizione un servizio di monopattini sharing.  Da quando è stato lanciato il servizio a Firenze, nel settembre 2021, sono già state registrate 370 mila corse effettuate con i veicoli Bird e oltre 89 mila utenti che hanno percorso circa 780 mila chilometri. Il picco delle corse, ben 1.400, è stato raggiunto a settembre 2022.  

Firenze è la città italiana con la maggiore domanda non soddisfatta di monopattini, a causa dell'elevata richiesta e del basso numero di mezzi disponibili. Il problema è che bisogna fare molta attenzione ai parcheggi. Se da un lato questi mezzi si trovano ovunque con grande facilità per i noleggi, dall'altro per evitare sanzioni bisogna seguire alcune regole. Bird precisa, nella propria app, che bisogna lasciare “libere le aree di accesso”. Sembra una precisazione scontata ma è in realtà molto utile perché altrimenti si rischia di trovare ovunque i monopattini. Una volta spinto il cavalletto verso il basso e tirato indietro il veicolo per parcheggiare in sicurezza sarà l'app a indicare se il monopattino è parcheggiato nel modo corretto. Ogni quartiere ha infatti delle aree parcheggio dove si seguono regole come non ostruire il passaggio pedonale e non parcheggiare sopra i marciapiedi o in posti riservati alle auto. “Considerando il numero dei turisti attesi a Firenze nei prossimi mesi, ci aspettiamo una estate da record anche nei noleggi. Se anche non avremo i numeri maggiori di sempre, crediamo che saranno comunque molto alti" afferma Giorgio Cappiello, capo relazioni istituzionali Bird Italia. 

Niccolò Gramigni