Ennesima notte di furti alla Montagnola, il parco dell’Isolotto che ospita scuole e strutture sportive. Stavolta a finire nel mirino dei delinquenti due strutture frequentate dai bambini: il nido La Coccinella, sul lato via Giovanni da Montorsoli, e la Micropiscina, lato lungarno. All’asilo nei giorni scorsi sono state asportate le grondaie di rame all’ingresso (ma le attività si sono svolte normalmente e il personale ha fatto in modo che non ci fossero problemi per i bambini), mentre alla piscina i ladri hanno scassinato la porta per la sesta volta, rubando poi i soldi dei distributori di caffè e snack.
"Avevamo messo una pesante catena a chiudere la porta sul retro da dove entrano – spiega il gestore, Francesco Cipriani – Tutto inutile, l’hanno tagliata. Si calano un cappello sul volto per rendersi irriconoscibili. Stavolta hanno completamente sfasciato le macchinette, anche se l’azienda proprietaria le aveva rinforzate con barre di ferro. Tutte le volte devastano le porte antincendio e mettono a soqquadro ogni cosa per due lire. Siamo bersagliati e rinnovo la mia preoccupazione, queste sono persone disperate pronte a tutto per pagarsi una dose e temo per il personale, anche di giorno. Le istituzioni devono risolvere".
Questo di notte. In pieno giorno invece i ladri, sempre in via Da Montorsoli, sono entrati in una casa, trafugando computer per 5mila euro. E le attività commerciali tra la strada e piazza dei Tigli sono altrettanto bersagliate: recentemente ancora spaccate e furti, mentre al bar senza fissa dimora si infilano nella corte privata di notte per dormire sotto i gazebo. Non va meglio in via Bandinelli, dove i ladri ormai sono... di casa.
Carlo Casini