PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Montblanc. Il presidio dei lavoratori

Il personale in appalto: "Noi sfruttati, non ricollocati e anche senza stipendio".

Montblanc. Il presidio  dei lavoratori

Montblanc. Il presidio dei lavoratori

Continua, come denunciano i Si Cobas, "il calvario dei lavoratori in appalto Montblanc fra contratti di solidarietà non rispettati, procedure di licenziamento collettivo e stipendi non pagati". Un ‘calvario’ che ieri mattina si è tramutato in un presidio davanti allo stabilimento di Campi. Sette le rivendicazioni fatte dal sindacato, a partire dal fatto che "a cinque mesi dal cambio appalto, che di fatto ha lasciato senza volumi lo stabilimento Z Production ed Eurotaglio di via Gattinella, il fondo finanziario Richemont continua a rifiutare ogni interlocuzione per garantire il ricollocamento nella filiera dei lavoratori che per anni hanno prodotto, sfruttati, le borse del brand". Senza contare che sempre da cinque mesi "gli operai vivono in quel tremendo limbo in cui non sei licenziato, ma non lavori e quindi non riscuoti. Gli operai in appalto della Z Production sono senza stipendio da gennaio, con l’azienda che non paga gli stipendi di febbraio e marzo e la cassa integrazione di aprile; gli operai in subappalto della Eurotaglio fanno i conti con incredibili ritardi nel pagamento degli ammortizzatori sociali. Mentre tutti gli iscritti al sindacato vengono esclusi dalle ore di lavoro disponibile in azienda". Non solo perché "neanche l’accordo sull’attivazione di un Contratto di solidarietà firmato a marzo è rispettato mentre è di questi giorni l’attivazione di una procedura di licenziamento da parte della Z Production che coinvolge solo gli iscritti al sindacato".