
Il Comune ha disposto la revoca della licenza per il Montecarla di via de’ Bardi
Firenze, 7 settembre 2022 - Simbolo di una notte trasgressiva, covo di chi ama tirar tardi, circolo ristretto ma famoso. Un pezzo di Firenze, certo non quella che finisce sulle guide. Anzi, molto spesso sulla cronaca nera perché il Montecarla di via de’ Bardi, negli anni, è finiti sui mattinali di caserme e questure soprattutto per le chiusure. Quando la rissa, quando la spacciatore, quando il consumo sfrontato di hashish o cocaina sui tavolini di clienti convinti che la notte sia un po’ tutto concesso.
No, o per lo meno non più. Perché se la nomea del Montecarla per tanti anni è stata questa, ora anche il club fa i conti con il suo curriculum. Dopo le due chiusure ravvicinate di questa estate, il Comune di Firenze ha preso un provvedimento drastico: la revoca della licenza.
"Pericolo per la sicurezza pubblica" in quanto "abituale ritrovo di spacciatori". E’ con queste motivazioni che la polizia municipale ha notificato in qusti giorni il provvedimento di revoca della licenza di somministrazione. Un atto con il quale il Comune chiude definitivamente l’attività revocando il titolo abilitativo.
Il provvedimento, emesso dalla Direzione Attività Economiche del Comune e notificato in queste ore dalla Polizia Municipale, arriva su richiesta della Prefettura che, su segnalazione della Questura di Firenze, aveva chiesto all’Amministrazione Comunale di intervenire revocando l’abilitazione alla somministrazione. La richiesta è arrivata dopo numerosi provvedimenti di sospensione, di cui l’ultimo disposto dalla questura il 29 agosto scorso- Appena qualche settimana prima, per lo stesso motivo, il locale era stato costretto a tirare giù il bandone.
Ma tutto è ricominciato come prima, come se nulla fosse, come del resto è impresso nel dna di questo ambiente, piccolo e kitsch, bello a modo suo.
"Un provvedimento forte ma necessario che va nella direzione giusta, la direzione della legalità", ha commentato l’assessora alla sicurezza Benedetta Albanese. "La polizia municipale, insieme alle forze dell’ordine che ringraziamo, è quotidianamente impegnata in un faticoso lavoro di presidio e di controllo del territorio, affinché possa essere garantita al meglio la sicurezza urbana dei nostri cittadini. Violazioni così gravi devono avere risposte nette e chiare. Proseguiremo con questo lavoro quotidiano per garantire legalità e sicurezza ai fiorentini".
Montecarla giocava sul nome della sua ideatrice, la supercreativa Carla Fagnoni, che il suo stile aveva trasmesso al locale. La massima gloria fra la fine degli anni ’90 e il sorgere del nuovo millennio, il periodo che corrisponde anche al massimo successo del “clubbing“. Ma il Montecarla non è mai stato una discoteca, anche se la musica suonava molto oltre l’orario di chiusura degli altri, ma neanche un bar, nonostante i cocktail che picchiavano.
Era appunto il Montecarla.
ste.bro.