REDAZIONE FIRENZE

Morì in scooter contro un cantiere: quattro persone rinviate a giudizio

L’accusa è quella di concorso in omicidio stradale per la morte del 28enne Gabriele Masi

Il palazzo di giustizia di Novoli

Il palazzo di giustizia di Novoli

Firenze, 14 gennaio 2025 – Ci sarà un processo per la morte di Gabriele Masi, il 28enne che perse il controllo del suo scooter schiantandosi contro un cantiere sul lungarno Soderini, a Firenze la sera del 30 giugno 2020. Il gup del tribunale di Firenze Fabio Gugliotta ha rinviato a giudizio con l'accusa di concorso in omicidio stradale quattro persone. accusa caduta per altre tre persone.

La famiglia è stata già risarcita e non ha ritirato la costituzione di parte civile. Quella sera, Masi era stato a cena dai nonni e poi era andato a festeggiare la laurea. Secondo la pm Beatrice Giunti, percorreva una strada rettilinea e «a causa di avvallamenti a ragnatela, buche e disconnessioni» perse il controllo dello scooter, scivolò, schiantandosi contro uno dei montanti del cantiere.