
Armido Spagnoli, morto a 97 anni, è il quinto da destra nella fila in piedi
Bagno a Ripoli, 23 marzo 2025 - Se n'è andato l’ultimo partigiano di Bagno a Ripoli. Armido Spagnoli aveva 97 anni. È stato uno dei protagonisti della Resistenza fiorentina e ripolese. Grassinese di nascita e di vita, classe 1928, nato in una famiglia di lavandai, Armido era poco più che un ragazzo quando con l'amico di una vita Enrico Tacconi, salì in montagna e imbracciò il fucile per combattere il nazifascismo insieme alla Brigata Sinigaglia. Nome di battaglia “il Bello”. Armido, per tutta la sua lunga vita trascorsa accanto alla cara moglie Sara, ha portato con sé il ricordo della guerra di Liberazione. "A chi gli chiedeva di raccontare quei tempi, diceva “sembrano novelle” - lo ricorda il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti -. Ma di quelle storie di straordinario eroismo, che oggi in tanti danno quasi per scontate, spenta la voce dell'ultimo Partigiano, dobbiamo essere noi eredi e megafono". Il prossimo 25 aprile, insieme ad Anpi Bagno a Ripoli, era già in programma la presentazione del libro dedicato alle “Amicizie Resistenti” come quella tra Armido ed Enrico. "Da oggi ancora di più, questo appuntamento sarà importante per ringraziare ancora una volta, tutti insieme, chi ha combattuto per donarci la Libertà. Grazie per sempre, Armido", conclude Pignotti.
Per volontà della famiglia la salma di Armido sarà esposta da domattina nella sua casa, prima della cremazione che avverrà martedì al crematorio del cimitero di Ponte a Ema. Saranno presenti Anpi, i rappresentanti dell'amministrazione e tanti cittadini per rendere omaggio all'ultimo Partigiano di Bagno a Ripoli.
Alla moglie Sara e a tutti i familiari di Armido "Il Bello", le condoglianze anche della redazione della Nazione.