Firenze, 26 novembre 2024 – Franco Mariani non c’è più. Il giornalista, 60 anni, è morto nella notte. Fiorentino doc, era molto conosciuto per la sua attività all’interno della comunità. Dopo aver studiato teologia, aveva iniziato la sua carriera di cronista con l’Osservatore Romano, ma nel corso della sua vita aveva collaborato con diversi quotidiani, radio e tv. Attualmente era parte attiva dei programmi di Rai 3 Toscana e Lady Radio.
Oltre a far parte dell’Associazione Stampa Toscana e del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, Mariani era anche un membro attivo della giunta regionale e nazionale del Gus (gruppo uffici stampa) e dell’Ucsi (Unione Cattolica Stampa italiana). Ma il suo impegno non si esauriva con il giornalismo: nel corso della sia vita, Franco Mariani è stato anche membro della Commissione toponomastica e lapidi del Comune di Firenze e del Comitato di Gestione per il Comune di Firenze del Campo Rom dell’Olmatello del Consiglio di Quartiere 5, oltre ad aver ricoperto il ruolo di segretario provinciale fiorentino dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia. Tra gli ultimi incarichi, quello di ufficiale di stato civile per la celebrazione di matrimoni in Palazzo Vecchio.
Da sempre è stato particolarmente attento alla storia della città e ai suoi avvenimenti più importanti, nonché ai grandi nomi del teatro come Dory Cei e alle più importanti produzioni teatrali come “L’Acqua cheta”. Appassionato di musica, è stato membro della giuria dello Zecchino d’Oro, Festival a cui ha dedicato un evento e un libro. Per anni è stato direttore artistico del Festival nazionale del cinema, teatro e televisione di Villa Basilica, presentando le serate di gala dell’evento.
Si è da sempre dedicato con passione alla valorizzazione e al ricordo di grandi personaggi della chiesa, come il Cardinale Ermenegildo Florit (suo unico biografo), Padre Carlo Lano a cui ha fatto intitolare una via a Castagneto Carducci, Mons. Pio Alberto Del Corona portando avanti la sua causa di beatificazione conclusa nel 2015.
È uno dei massimi conoscitori e studiosi dell’Alluvione di Firenze del 1966. Con l’Associazione Firenze Promuove da Mariani fondata negli anni ’90 e presieduta, ha ricostruito tutti i nomi delle vittime di quella tragedia permettendo di farli commemorare anno dopo anno. Sull’Alluvione ha scritto libri, girato documentari, curato iniziative e mostre di grande successo, ha partecipato a convegni, interviste, incontri permettendo ai fiorentini e non solo di conoscere nel dettaglio quell’evento e non dimenticarlo. Tra i vari lavori dedicati all’alluvione, ha curato oltre 80 puntate di un documentario, in cui ha inserito immagini e testimonianze recuperati da archivi pubblici e privati in anni di lavoro: è andato in onda dal 1995 al 2001 su Tele 37. Rilevante anche la mostra fotografica “L’Arno Straripa a Firenze”, con oltre 500 foto assieme a numerosi disegni ed elaborati di bambini che a quell’epoca frequentavano le scuole fiorentine.
Ha pubblicato numerosi libri sulla storia recente della città di Firenze. In tutto ha pubblicato una quarantina di volumi di vari argomenti. Il funerale del giornalista Franco Mariani sarà celebrato nella Pieve di Antella (Bagno a Ripoli), accanto alla Misericordia di Antella per la quale negli ultimi anni ha curato le relazioni esterne. Con la Misericordia stessa, ha di recente pubblicato il primo libro che racconta la storia del cimitero monumentale, considerato il secondo in Italia; qui ha organizzato visite guidate in occasione del 150° anno dalla nascita di Galileo Chini con centinaia di visitatori da tutta Italia e uno spettacolo teatrale con la Compagnia delle Seggiole.
La salma sarà esposta alla parrocchia di Santa Maria del Pignone (via Felice Cavallotti) a Firenze.