REDAZIONE FIRENZE

La morte di Franco Zeffirelli, nella sua carriera 14 nomination agli Oscar

Le sue produzioni hanno incantato le platee di tutto il mondo

Franco Zeffirelli

Firenze, 15 giugno 2019 - Franco Zeffirelli, morto a Roma a 96 anni, ha avuto una carriera infinita, ricca di successi e riconoscimenti. Studente all'Accademia di Belle Arti e alla Facoltà di Architettura della sua città, nel 1946 si trasferì a Roma dove esordì come attore di cinema e di teatro, e dove ebbe l'incontro che gli cambiò la vita: quello con Luchino Visconti.

Iniziò così una carriera artistica andata avanti per 60 anni circa, che lo ha eletto uno degli uomini di spettacolo più noti al mondo, capace di passare con grande facilità dal cinema al teatro, alla tv, premiato con innumerevoli riconoscimenti, tra cui ben cinque David di Donatello, due Nastri d'argento e ben 14 candidature dei suoi film agli Oscar, tra cui due personali (per ''Romeo e Giulietta'' nel 1968 quale miglior regista e per ''La Traviata'' nel 1982 per la migliore scenografia).

Nel 2008 Franco Zeffirelli aveva manifestato la volontà di lasciare alla città di Firenze l'intero suo archivio dove - aveva spiegato - aveva ''raccolto per i miei spettacoli di lirica, di teatro e di cinema nel l'arco di sessant'anni''. A distanza di quasi dieci anni da quella dichiarazione, il 1° ottobre 2017 ha aperto a Firenze il Centro per arti dello spettacolo - Fondazione Franco Zeffirelli onlus, ospitato nel complesso monumentale di San Firenze, già sede del Tribunale.