FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

Fiorenzo, l’omaggio degli amici: fumogeni, sgommate e lacrime. Carovana di moto per il 19enne

Commosso ricordo, con un flashmob, del ragazzo morto in un incidente in via del Parlamento europeo. Il vicesindaco Zadeh: “Ora nelle scuole una serie di incontri con la Municipale sulla sicurezza in strada”

Scandicci (Firenze), 2 ottobre 2024 – Burnout di pneumatici, fumogeni, e tante lacrime. Un ultimo toccante ricordo per Fiorenzo Elia Palmieri, il giovane rimasto vittima di un incidente stradale sabato scorso in via del Parlamento Europeo, che gli amici hanno volto tributargli su quella strada che è il loro punto di ritrovo abituale, ma è anche il luogo dove il 19enne ha perso la vita. Un addio usuale nel mondo delle due ruote, il rombo di più moto all’unisono per non dimenticare l’amico scomparso che i ragazzi hanno voluto organizzare l’altra sera.

La carovana per omaggiare Fiorenzo, morto in un incidente con la moto
La carovana per omaggiare Fiorenzo, morto in un incidente con la moto

Una tragedia incredibile, quella dello scorso fine settimana, che ha spinto l’amministrazione comunale a una riflessione sul tema delle strade, e della sicurezza stradale. Con un’attenzione particolare su via del Parlamento Europeo.

La strada è stata risistemata recentemente con l’arrivo di Yves Saint Laurent all’ex palazzo delle finanze; adesso è un rettilineo con asfalto levigato che ogni sera dalla chiusura degli uffici e nei giorni festivi è praticamente deserta e senza traffico.

“La strada – ha detto il vicesindaco, Yuna Kashi Zadeh – è stata realizzata con tutte le attenzioni relative alla sicurezza. Sono state installate anche delle telecamere per incrementare il controllo e per la prevenzione contro i reati predatori. Ritengo che sulla strada non si debba intervenire, almeno per ora”.

Gli interventi dell’amministrazione puntano principalmente all’incontro e alla sensibilizzazione delle giovani generazioni. “Quello che dobbiamo fare – ha continuato il vicesindaco Kashi Zadeh – a maggior ragione dopo una tragedia come quella che è costata la vita a Fiorenzo Elia, è lavorare coi ragazzi. La sindaca, immediatamente dopo l’incidente ha manifestato la volontà di parlare con loro, di incontrare il gruppo di amici che era presente al momento dell’incidente. Sul fronte generale, con la polizia municipale stiamo pensando a una serie di eventi sulla sicurezza stradale coi ragazzi delle superiori”.

Scandicci fa quadrato.

Del resto è quello che si aspetta la comunità: non lasciare soli i giovani che vivono questo complicatissimo momento di dolore, ma dare anche loro stimoli per riflettere su quanto accaduto.