Firenze, 13 aprile 2024 – La questura ha eseguito un fermo nei confronti della persona che, al concerto dei Subsonica di giovedì sera a Firenze, avrebbe colpito con un pugno il 47enne di Pistoia, Antonio Morra, provocandone la morte, alcune ore dopo in ospedale.
È accusato di omicidio preterintenzionale. L'identificazione sarebbe avvenuta anche grazie a un video dell'impianto di sorveglianza del Mandela Forum, dove si svolgeva il concerto della band.
Da quanto appreso il fermato si chiama Ibrahimi Senad, 49 anni, residente a Firenze nel quartiere di Campo di Marte: farebbe parte di un gruppo di addetti di una ditta esterna alla struttura incaricata dello smontaggio del palco che avrebbero avuto una discussione con il 47enne. Quando accaduto è stato in parte ricostruito anche da alcune immagini della videosorveglianza e sulla base di testimonianze.
Al diverbio sarebbe seguito il colpo che ha raggiunto il 47enne facendolo poi cadere. Le immagini avrebbe ripreso anche l'uomo barcollare sulle scale in una fase precedente all'aggressione. Il fermo è stato effettuato nel corso della notte dopo che il gruppo degli addetti alla ditta esterna era stato portato in questura per essere sentito dalla squadra mobile, che ha condotto le indagini.
Senad si trova ora nel carcere fiorentino di Sollicciano in attesa di convalida del fermo. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine. Il fatto è accaduto intorno alle 23 quando era in corso il deflusso degli spettatori dal concerto dei Subsonica.