REDAZIONE FIRENZE

Moschea di Firenze: incontro tra imam e Banca Intesa

La moschea di Firenze, situata in Piazza dei Ciompi, potrebbe essere trasferita nell'ex filiale della Banca Intesa di Via dei Martiri del Popolo entro settembre, grazie al dialogo tra la comunità musulmana e l'istituto di credito.

Il trasferimento della moschea di piazza dei Ciompi nell’ex filiale della Banca Intesa di via dei Martiri del Popolo potrebbe avvenire prima del previsto. Entro settembre, infatti, si terrà l’incontro definitivo e risolutorio tra la comunita musulmana e i vertici dell’istituto di credito per formalizzare l’acquisto di quei locali che verranno trasformati in un luogo di culto (grazie anche a una norma comunale che agevola questi cambi di destinazione). La nuova moschea – per la quale è stata presentata un’offerta di 1.251.000 euro – domani pomeriggio sarà oggetto di un incontro convocato dall’imam Izzedin Elzir per fare il punto della situazione insieme agli avvocati e al commercialista della comunità. E anche per decidere le prossime mosse.

"Con Banca Intesa ci vedremo presto, entro il mese di settembre, la ma la cosa che in questo momento ci rassicura è che siamo riusciti a stabilire un rapporto, un dialogo con il proprietario e i legali dei locali di Borgo Allegri – spiega l’imam – che sono disposti ad attendere la definizione del compromesso. Il mio augurio è che questo possa avvenire il prima possibile per riconsegnare le chiavi e per dimenticare tutta questa brutta vicenda".

Nel frattempo, e fino a quando non verrà firmato l’atto vero e proprio del notaio, la comunità islamica continuerà a pregare nella moschea di Borgo Allegri. Un’opzione, questa, che non era del tutto scontata ma che si è resa possibile grazie all’intervento delle istituzioni, il sindaco Dario Nardella e l’assessora Sara Funaro in primis, il console di Israele Marco Carrai e anche per la vasta eco che i ripetuti (tentati) sgomberi ha avuto in tutta Italia, smuovendo le coscienze di tutti.

A.P.