
Si chiama "Pinocchio all’opera" ed è la mostra realizzata da alcuni dei più illustri artigiani fiorentini che sono stati chiamati a interpretare il celebre burattino in tutte le sue vesti. In occasione del compleanno di Collodi, pseudonimo dello scrittore fiorentino Carlo Lorenzini, il 23 novembre il Ristorante Da Pinocchio con Confartigianato Firenze, l’associazione Insieme per San Lorenzo, le associazioni Pinocchio a Casa sua e Pinocchio di Carlo Lorenzini e la pasticceria Sieni hanno deciso di onorare la ricorrenza con una mostra e con il "Premio Pinocchio all’opera" che verrà consegnato, durante la serata che sarà animata dalle letture della fiaba a cura di Giuseppe Gambarino alla bottega che più di ogni altra sarà riuscita a valorizzare il burattino simbolo del quartiere. L’esposizione degli artigiani sarà aperta il ì 23 novembre dalle 15.30 alle 20 con i maestri che illustreranno i propri capolavori alla città nello spazio messo a disposizione dal ristorante Da Pinocchio. Nel corso della serata, invece, verrà consegnato il premio Pinocchio all’opera e verranno letti alcuni dei passi del racconto più famoso al mondo. "Abbiamo deciso di ospitare questa esposizione dedicata a Carlo Lorenzini che è nato il 24 novembre nella vicina via Taddea come regalo a tutto il quartiere"m sottolineano Helga Chiostrini e Paolo Zoppi. Tanti gli artisti che hanno deciso di partecipare, tra cui Paolo Penko con i suoi preziosi, Bottega d’Arte Maselli con i suoi capolavori in legno ma anche il pittore Stefano Ramunno, l’artista Angela Raveggi con i fiori pressati, l’argentiere Yoshida Mary, la produzione cartotecnica di Lorenzo Nannucci e le illustri stampe d’arte di Ippogrifo di Duccio Raffaelli. Ci sarà spazio per i colori di Skim i cui graffiti e tele sono nel Parco di Pinocchio, le opere di Roberto Ciabani e le ceramiche di Stefano Innocenti. Saranno loro, con sculture in legno, ferro, dipinti, bronzi, foto a ridare vita al celebre burattino.
Rossella Conte