Proseguono per tutto agosto gli eventi collaterali per grandi e piccoli che a cadenza settimanale animano la mostra “Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi“, in corso fino al 3 novembre 2024 al Museo degli Innocenti.
Questo weekend arriva nelle sale dell’esposizione Carmen Covito, scrittrice, giornalista e direttrice della rivista online AsiaTeatro, che oggi alle 17, nella conferenza “Sadayakko a Firenze e i demoni del Kabuki“, parlerà del primo spettacolo di teatro giapponese in Italia, andato in scena in varie città della penisola agli albori del ‘900, e del suo legame con il mondo degli yōkai.
Nel 1902 il pubblico italiano potette assistere al primo spettacolo di teatro giapponese che si fosse mai visto nel nostro Paese. Giornalisti, intellettuali e personalità influenti del tempo, tra cui Gabriele d’Annunzio, assistettero all’esibizione, e la primadonna della troupe, Sadayakko, esaltata come “la Duse del Giappone”, suscitò emozioni contrastanti in una scena in cui si trasformava in un impressionante demone della gelosia. Nessuno lo sapeva, ma quell’apparizione era un adattamento moderno della donna-serpente del celebre dramma Dōjōji, nato in origine nel teatro Nō e poi diventato una danza del teatro Kabuki. Con l’abito a disegni di scaglie serpentine, la selvaggia parrucca di capelli scompigliati e in pugno il mazzuolo da demone, l’attrice incarnava tutta la forza della tradizione dei mostri giapponesi. Prenotazione a [email protected].