Firenze, 19 maggio 2023 – Chiuse anche oggi, venerdì 19 maggio, le scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido a Marradi, Firenzuole, e Palazzuolo sul Senio, ovvero i tre comuni della Romagna Toscana colpiti dal maltempo degli scorsi giorni.
Allerta meteo gialla
Così hanno deciso i sindaci perché l’allerta meteo per la Romagna Toscana, per rischio idrogeologico e idraulico, emessa dalla Sala operativa unificata della Protezione civile regionale è stata prorogata per tutta la giornata di oggi. In alto Mugello ancora diverse strade provinciali sono interdette alla circolazione a causa di frane.
Ancora rischio frane in Alto Mugello
In Alto Mugello c’è ancora rischio frane. Lo segnala la Sala integrata di protezione civile della Città Metropolitana e Prefettura di Firenze nel bollettino diramato nella mattina di oggi. "A seguito delle abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi si sono verificate numerose frane nel territorio dell'Alto Mugello e sui rilievi appenninici che hanno comportato la chiusura di strade e l'isolamento di diversi centri abitati, specialmente nei territori comunali di Firenzuola, Palazzuolo sul Senio e Marradi - è scritto nel bollettino -. La situazione è in continua evoluzione ed i lavori per i primi interventi sono già stati disposti pur in presenza di alcune situazioni molto complesse. I comuni e tutte le strutture tecniche ed operative sono impegnati per dare assistenza alla popolazione ed eseguire interventi tecnici".
Le strade chiuse
Le principali viabilità interrotte sono la Sp 610 Montanara Imolese (Firenzuola), Sp 58 Piancaldoli (Firenzuola), la Sp 306 Casolana Riolese (Palazzuolo sul Senio), la Sp 29 Traversa di Lutirano (Marradi) e la Sp 20 Modiglianese (Marradi) e la Ss 67 nel comune di San Godenzo. "Visto il rischio evolutivo della situazione - conclude il bollettino - si consiglia di evitare gli spostamenti nei comuni interessati dall'evento per il rischio di ulteriori movimenti franosi che potrebbero verificarsi".
La messa in sicurezza
Nell'alto Mugello è stato attivato anche il centro collegato alla protezione civile dell'Università di Firenze "per le verifiche di stabilità sul territorio". Così riferisce il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. "Nelle prossime ore su queste zone sono previste piogge non intense, fino a 30 millimetri cumulati", mentre "i fiumi sono sotto i livelli di guardia", aggiunge. Intanto, "proseguono senza sosta gli interventi di assistenza di tutto il sistema regionale e di messa in sicurezza delle strade con frane nei comuni di Firenzuola, Marradi e Palazzuolo sul Senio".
Consiglio dei ministri
Nel frattempo si apprende che il Consiglio dei ministri, convocato per le ore 11 di martedì 23 maggio, sarà dedicato in larga parte ai primi urgenti provvedimenti relativi alla grave alluvione che ha colpito le popolazioni dell’Emilia-Romagna, e di alcune zone delle Marche e anche della Toscana.
Oltre alla rimodulazione dell'ordinanza di Protezione civile, che aveva già dichiarato nei giorni scorsi lo stato di emergenza, con l'estensione del perimetro della relativa area, all'ordine del giorno ci sarà un decreto-legge con i primi stanziamenti e con la sospensione o proroga dei termini fiscali, contributivi, giudiziari e di altro tipo.