REDAZIONE FIRENZE

Multato libraio senza fissa dimora e sequestrati i suoi libri, Del Re: “Situazione sempre più preoccupante”

Secondo quanto emerge dalle dichiarazioni della capogruppo di Firenze Democratica il valore della multa ammonterebbe a 5.000 euro e all’uomo sarebbero stati confiscati anche 155 libri. La leader di FD: “Non è questa la soluzione a un problema di tipo sociale”

Il sottopasso in cui il libraio Marco teneva la sua collezione di libri è stato sgomberato

Il sottopasso in cui il libraio Marco teneva la sua collezione di libri è stato sgomberato

Firenze, 11 febbraio 2025 – Multa dal valore di 5.000 euro e sequestro immediato di 155 libri. Questo il provvedimento messo in atto dalla Polizia municipale di Firenze con il reparto dell’antidegrado nei confronti di Marco, il noto libraio senza fissa dimora che da tempo stazionava nel sottopasso delle Cure insieme alla sua collezione di libri. L’intervento è andato in scena questa stamattina nella piazza delle Cure e si è concluso con lo sgombero del sottopasso e la conseguente sanzione dell’uomo per una supposta vendita abusiva di libri su suolo pubblico, nonostante la concessione da lui ottenuta nell’estate scorsa grazie a una delibera della giunta comunale.

Il fatto è stato reso noto dalla capogruppo di Firenze Democratica, Cecilia Del Re, e da Serena Berti, capogruppo di Firenze Democratica al Quartiere 2. “Il tutto è avvenuto nell’incredulità di chi stava passando in quel momento dal sottopasso e nella sorpresa di un blitz che pare di nuovo andare dietro ad un atto di alcune forze di opposizione che chiedevano di liberare il sottopasso da cose e persone”, ha dichiarato Del Re, che dice: “Siamo ben lontani non solo dal confronto tra tutte le parti coinvolte che avevamo chiesto per arrivare ad una soluzione di questa situazione, avendo riguardo delle persone interessate e poi anche delle condizioni strutturali in cui versa il sottopasso – ha aggiunto –, ma anche da quella delibera di giunta che concedeva al libraio Marco di avere uno spazio al sovrastante mercato per i suoi libri”.