EMANUELE BALDI
Cronaca

Firenze, l'assessore: "Multe, sparate cifre a caso. Viale XI Agosto, alziamo il limite"

Giorgetti replica agli attacchi del centrodestra sul numero di verbali dei velocar. "Con i quattro app arecchi 146 milioni di euro in sanzioni ogni anno? Sono cifre che non esistono"

Controllo elettronico della velocità (Foto di repertorio)

Controllo elettronico della velocità (Foto di repertorio)

Firenze, 5 settembre 2022 - "Centoquarantesei milioni di euro di multe con quattro velocar? Sinceramente non so proprio da dove Forza Italia tiri fuori questi numeri che io non ritengo assolutamente credibili...". L’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio Stefano Giorgetti ricalcia con fermezza la palla dall’altra parte del campo dove c’è Forza Italia, con il capogruppo in Consiglio regionale Marco Stella in testa, che da qualche giorno grida allo scandalo parlando di città "multificio".

"I nuovi apparecchi, posizionati in viale XI Agosto, viale Etruria e due sul viadotto del Varlungo – questo l’affondo del centrodestra – stanno facendo una media di mille multe al giorno. Ne consegue che i velocar stanno emettendo circa 4.000 contravvenzioni quotidiane, ovvero 1 milione e 460mila multe annuali". E come se non bastasse gli esponenti dell’opposizione avanzano anche dubbi sulla legittimità degli apparecchi rimarcando il fatto che "i ‘velocar’ hanno sì l’autorizzazione del Ministero dei Trasporti" ma "non del Mise" e che per tale ragione "alcuni giudici di pace hanno già accolto ricorsi su multe elevate da questi apparecchi".

Ma Giorgetti ribatte punto su punto: "Quelle di cui parla il centrodestra sono cifre assurde di cui io non so nulla e comunque vorrei ribadire il fatto che le sanzioni elevate con i velocar hanno uno scopo preciso ed è quello di garantire la sicurezza sulle strade. Viene poi criticato il fatto che il radar calcola la velocità delle auto in transito per un raggio di 30 metri. E quindi? Se uno rispetta i limiti non ha nulla da temere e trenta metri poi si percorrono nel giro di pochissimi secondi. Mi sono arrivate contestazioni da automobilisti multati perchè procedevano a 55 all’ora dicendo di essersi distratti. Beh, non ci si può permettere di distrarsi quando si guida perché una volta c’è il velox ma capita anche la volta in cui c’è un pedone e non si fa in tempo a frenare...".

Giorgetti risponde anche ai dubbi sulla legittimità degli apparecchi ("Sono stati approvati seguendo la normativa del 2016 e sono perfettamente regolari") prima di annunciare un cambiamento non da poco richiesto da molti: aumentare il limite di velocità da 50 chilometri orari a 60 nel viale XI Agosto per uniformarlo al limite del viadotto all’Indiano. "E’ una richiesta che mi arriva da più parti visto che le strade sono comunicanti. Ci sto lavorando con gli uffici".

Emanuele Baldi