EMANUELE BALDI
Cronaca

Multe autovelox a Firenze, una ogni minuto e mezzo. Automobilisti stangati

I dati dell’ufficio statistica del Comune confermano l’impennata di sanzioni. I nuovi apparecchi mandano in tilt i fiorentini: pioggia di verbali a domicilio

Autovelox a Firenze (Foto New Press Photo)

Firenze, 11 ottobre 2022 - Quasi 88mila multe – 87.816 per i più pignoli – elevate dal nemico giurato degli automobilisti fiorentini, il velocar del viale Etruria, dal 23 di maggio al 20 agosto scorso. Una media di 975 contravvenzioni al giorno che fanno salire l’apparecchio collocato nei pressi dell’ingresso della Fi-Pi-Li sul gradino più alto del podio degli spara-multe.

Seguono abbastanza distanziati il velox del viadotto Marco Polo a Varlungo in ingresso città (qui il limite è 70 km/h) con 63.235 sanzioni e quello del viale XI Agosto a Firenze nord (45.827). Per trovare l’apparecchi più ’gentile’ nei confronti degli automobilisti dobbiamo di nuovo tornare sul viadotto di Varlungo dove il velocar direzione autostrada ha sanzionato ’appena’ 30.567 persone.

Insomma in totale nel periodo che possiamo grossomdo inquadrare come quello estivo sono stati sanziati 227.445 automobilisti e tra questi, con molta probabilità, ci saranno molti turisti. Questa sensazione viene in un certo senso suffragata dai numeri. Sul viadotto marco Polo infatti i veicoli sanzionati in ingresso città sono più del doppio di quelli in uscita.

Si presume dunque che coloro che escono siano in maggioranza fiorentini un po’ più ’pratici’ dei nuovi apparecchi mentre tra quelli che arrivano ci siano molti stranieri o pendolari che, almeno al primo ’approccio’ potrebbero essere ingannati da una segnaletica effettivamente non chiarissima e dal fatto che i velocar a differenza dei ’vecchi’ autovelox non elevano la sanzione fotografando il veicolo in un punto preciso ma prendono in considerazione attraverso il radar una trentina di metri di strada facendo poi una media matematica.

Il consigliere di Fratelli d’Italia jacopo Cellai che ha chiesto e analizzato i dati parla di "cifre spaventose" che "vanno a colpire le tasche dei fiorentini oltretutto in un momento di crisi economica". "Quasi 230mila multe in neanche tre mesi sono una follia. – prosegue l’esponente del centrodestra – Non so ovviamente l’importo di ogni singolo verbale ma anche se fossero stati fatti tutti per superamento di meno di 10 km/h dal limite, cosa ovviamente paradossale, e fossero stati pagati tutti quanti entro i 5 giorni dalla notifica ciascuna sanzione ammonterebbe a 29 euro più le spese di notifica. Il che vuol dire 6 milioni e 686mila euro nelle casse del Comune".

Cellai riflette sull’esplosione delle sanzioni dalla scorsa primavera a oggi: "Qualcosa non quadra, non credo che la gente si diverta a prendere la multa. – dice – E allora probabilmente qualcosa non quadra. Gli automobolisti forse non hanno capito bene dove iniziano e dove finiscono questi trenta metri in cui la velocità viene rilevata e forse i cartelli potrebbero essere messi più in evidenza di quanto non sono sono oggi".