di Manuela Plastina
Nessun aumento dei tributi comunali, ma una stretta sul rispetto del codice della strada e contro gli evasori, soprattutto tra gli esercizi pubblici. Il bilancio di previsione triennale 2025-2027, che sarà presentato in assemblea pubblica domani alle 18 in sala consiliare, vale 37 milioni di euro solo per il prossimo anno.
"Siamo sulle cifre del 2024 – spiega la vicesindaca con delega al Bilancio, Laura Cioni –, ma abbiamo usato cifre prudenziali, in attesa del nuovo piano operativo che permetterà di investire sul territorio e dare il via a tanti progetti". Grazie all’assunzione di nuovi agenti di polizia municipale (ora 8 più il comandante, fino a pochi mesi fa erano 5 in tutto), all’autovelox riattivato agli Scopeti e all’inasprimento del codice della strada, le entrate previste sono di 1,5 milioni.
Dal recupero dell’evasione fiscale previsti introiti da 350mila euro, ma potrebbe essere più alto anche grazie al regolamento sotto studio per gli esercizi pubblici: chi non paga i tributi comunali e si ostina a non farlo, potrebbe vedere revocata la licenza, come già avviene per esempio a Calenzano e Follonica.
Attenzione ai dipendenti comunali: "Negli ultimi 3 anni, tra sostituzioni di pensionamenti e nuove assunzioni, abbiamo dieci unità in più. In chiusura nove progressioni verticali. Siamo tornati a livelli accettabili" dice Cioni. Assunta anche un’assistente sociale in più: ora sono tre, con una proporzione di più di uno ogni 5mila abitanti (oggi Impruneta ha 14.438 residenti).
Nel 2024 anche un boom di tassa di soggiorno: 240mila euro a fronte di una previsione di 180mila. "Cercheremo di analizzare se l’aumento è dovuto alle variazioni di tariffe o a un aumento di flussi. Prudenzialmente per il 2025 ne abbiamo previsti ancora 180mila. Se saranno di più, li investiremo per migliorare il turismo".