
Multe, contravvenzioni, foto generica (Newpress)
di Paola Fichera
Da qualche giorno sono spariti i foglietti rosa delle multe dai parabrezza delle auto. ‘Colpa’ del nuovo sistema di pagamento delle sanzioni attraverso Pagopa che Palazzo Vecchio, come gli altri comuni italani, sta introducendo. Il fatto è che la novità ha un costo diretto sulle tasche dei cittadini che, in assenza del preavviso di verbale si vedranno arrivare direttamente a casa via raccomandata multe per divieto di sosta che non sapevano di aver preso. Vuol dire che saranno costretti a pagare anche i 12 euro di notifica che, grazie al famoso foglietto rosa, potevano invece essere risparmiati. Palazzo Vecchio assicura che i nuovi preavvisi di sanzione torneranno presto sui parabrezza, ma per ora i divieti di sosta costano 12 euro in più.
Comunque salvo invece il diritto a pagare il 30 per cento in meno entro i primi 5 giorni dal ricevimento.
L’assenza del foglietto rosa infatti non ‘invalida’ la multa anche perché il rilascio dei preavvisi di verbale sui veicoli non rientra tra gli obblighi dettati dal Codice della Strada. E’ solo una consuetudine adottata da molti Comuni.
Se le previsioni saranno rispettate nel giro di pochi giorni, la polizia municipale riprenderà la consueta prassi di verbalizzazione con il rilascio del nuovo preavviso. Il cittadino, seguendo le indicazioni contenute nel preavviso, dovrà collegarsi al nuovo portale che, sulla base dei dati inseriti, genererà un codice univoco con cui poi sarà possibile procedere al pagamento attraverso PagoPa recandosi presso gli sportelli postali e tabaccheria, ricevitoria e supermercati sempre che tali esercizi siano abilitati ed espongano il relativo logo. E’ possibile anche pagare online. Solo in questo modo sarà possibile risparmiare i 12 euro di notifica.
Anche nel verbale notificato a casa saranno riportati i codici necessari per pagare nelle diverse scadenze: entro 5 giorni con lo sconto del 30%, entro 30 giorni a cifra piena.
Ma, andiamo per ordine. Fra pochi giorni sarà dunque attivato il nuovo sistema di pagamento per le pubbliche amministrazioni PagoPa e, di conseguenza, cambiano anche le procedure con cui si pagano le sanzioni al Codice della Strada. La novità è scattata, come previsto dalla legge, il 1° luglio in tutta Italia.
Una rivoluzione arrivata dopo numerosi rinvii, dovuti proprio alla difficoltà di adattare i sistemi informatici dei Comuni alla nuova modalità.
Per pagare una sanzione attraverso il nuovo canale PagoPA, è indispensabile essere in possesso di un codice univoco di versamento che corrisponde alla cifra dovuta e che deve essere generato dal sistema. Ma questa operazione, nel caso di un verbale redatto da un vigile urbano in strada, non può avvenire contestualmente. Di conseguenza è stato necessario sviluppare un portale collegandosi al quale il cittadino potrà effettuare il pagamento della multa.
Passaggi tecnici non semplici per l’amministrazione che ha deciso di sospendere per un breve periodo i foglietti rosa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA