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Multe sulle strisce blu della Zcs. I blocchetti stanno per finire

Da oggi, su disposizione del Comando della Municipale di Porta al Prato, gli agenti dovranno ridurre del 50% l’attività di controllo e di conseguenza caleranno le contravvenzioni per gli automobilisti

Agenti della Polizia Municipale

Agenti della Polizia Municipale

FIrenze, 10 febbraio 2020 - Bomba libera tutti . Sono in via di esaurimento i verbali per le multe in Zcs, zona controllo di sosta, gli stalli pubblici a pagamento contrassegnati dalle strisce blu al centro dell’inchiesta Free Parking che ha quasi azzerato l’organico degli ausiliari di Sas, Servizi alla Strada. Stanno per finire e su disposizione del Comando della Municipale di Porta al Prato – disposizione che scatta da oggi – è stata decisa una diminuzione del 50% dei controlli e di concentrarli soprattutto nel pomeriggio quando ci sono meno veicoli in divieto e così vengono elevate meno sanzioni. La tipografia del Comune li ha finiti e sono rimaste pochissime scorte al Comando, non ne sono stati stampati di nuovi. Dovrà quindi essere rallentato il ritmo tambureggiante di controlli e contravvenzioni impresso per far fronte alla ‘scomparsa’ degli ausiliari dopo la clamorosa svolta nelle indagini sulla Spa. Dal 13 gennaio – giorno dell’operazione del reparto anticrimine dei vigili sfociata in arresti, denunce e sospensioni degli ausiliari coinvolti dal pubblico servizio con interdizioni dalle mansioni, per 12 o 6 mesi – la polizia municipale ha dovuto far fronte all’emorragia di addetti alla sosta e sanzioni. Occorreva un giro di vite per assestare il trend abituale di verbali, che non era più tale da quando la banda di parcheggiatori abusivi e presunti complici in Sas faceva il bello e cattivo tempo in Zcs. Di sicuro in Piazzale Vittorio Veneto alle Cascine, vero pozzo di San Patrizio dell’associazione a delinquere ipotizzata dal pm Paolo Barlucchi e riconosciuta dal giudice Angelo Antonio Pezzuti, che ha firmato i provvedimenti cautelari. Così il Comando aveva disposto un numero di pattuglie, rinforzato fino a 14, per far fronte all’emergenza controllo sosta. Svolta dettata da una indagine che ha evidenziato anche il tradimento di alcuni ‘vigilini’ ai vigili: avrebbero avvisato gli abusivi dei controlli in arrivo. Costretti a riprendere a pieno regime il controllo della sosta sulle strisce blu i vigili hanno ora un numero di blocchetti molto limitato. Nelle Zcs spetta alla municipale occuparsi delle strisce bianche per i residenti, ma erano gli ausiliari Sas a doversi occupare degli stalli blu. E lì, esplosa l’inchiesta, la risposta dei vigili c’è stata, con sanzioni a tappeto. Intanto l’inchiesta del sostituto procuratore Paolo Barlucchi prosegue con gli arrestati, in carcere o ai domiciliari,ormai quasi da un mese. Le richieste di attenuazione delle misure sono state rigettate dal giudice. Il presidente di Sas Stefano Agresti e il dg Cristiano Rebecchi non si sono dimessi, ma la società è commissariata: il sindaco ha incaricato il vice segretario generale del Comune, Domenico Palladino. Agli assessori Stefano Giorgetti e Federico Gianassi, invece, il compito di ridisegnare il futuro assetto della Spa. giovanni spano © RIPRODUZIONE RISERVATA