![Un autobus nel traffico di Firenze (foto New Press Photo) Un autobus nel traffico di Firenze (foto New Press Photo)](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MmM4NDkyNWYtZDg4OC00/0/bus.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Un autobus nel traffico di Firenze (foto New Press Photo)
Firenze, 12 febbraio 2025 – Otto linee sotto osservazione, un servizio della polizia municipale ad hoc, sosta selvaggia in corrispondenza delle fermate e doppia fila nel mirino: è la nuova campagna a tutela del trasporto pubblico che si concentrerà in particolare sui comportamenti incivili degli automobilisti.
“Il trasporto pubblico per noi è una priorità – sottolinea l’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio – Questa campagna vuole dare una risposta importante alle sollecitazioni dei sindacati dei lavoratori di Autolinee Toscane e alle richieste dei cittadini riguardo a quelle situazioni che creano difficoltà di circolazione, ritardi e quindi disagi. Gli autisti e i passeggeri dei bus non possono restano fermi nel traffico a causa del menefreghismo o dell’incuria di chi lascia l’auto in doppia fila, sugli incroci, sulle fermate. Il sistema del traffico è delicato e anche un comportamento che appare banale, come lasciare l’auto in sosta sulla fermata per andare a prendere un caffè, può creare problemi a tantissime persone. Il trasporto pubblico è strategico per la mobilità cittadina e per decine di migliaia di persone che lo usano: vogliamo tutelarlo e migliorarlo sempre di più, questa iniziativa va in questa direzione. Ringrazio i sindacati per la disponibilità e per il loro importante contributo a questo lavoro portato avanti dagli uffici della Mobilità e della Polizia Municipale con il coinvolgimento di At”.
“Il servizio sarà effettuato sulla base di una programmazione concordata con Autolinee – spiega il comandante Francesco Passaretti – e prevede controlli sui percorsi delle linee individuate sia per il loro largo utilizzo sia per le situazioni di criticità che si verificano a causa della sosta irregolare”.
"Tutti i giorni i bus trovano una serie di impedimenti legati alla sosta selvaggia che non consentono al trasporto pubblico di essere affidabile e in orario – commenta il presidente di At, Gianni Bechelli – Da settembre ad oggi abbiamo una media di due eventi al giorno nel quale siamo bloccati ed è necessario far spostare i veicoli, producendo anche 30-40 minuti di ritardo su una linea e un ritardo generalizzato su tutta la rete”.
Le criticità più evidenti sono legate alla sosta selvaggia sugli incroci e sulla viabilità (con difficoltà di percorrenza e nella svolta dei mezzi), la sosta non consentita in corrispondenza delle fermate (con impossibilità dei bus di accostare per far salire i passeggeri), l’utilizzo delle corsie preferenziali da mezzi non autorizzati (con ripercussioni sulla regolarità del servizio). Difficoltà che sono anche oggetto di segnalazioni e reclami da parte degli utenti. Dall’analisi sono state individuate le otto linee che saranno oggetto prioritario dei controlli.
Le linee sotto osservazione
Il controllo riguarderà l’intero percorso di otto linee forti di At individuate sulla base dell’analisi delle criticità, ma gli agenti verificheranno anche eventuali situazioni problematiche nelle vicinanze.
Ecco le linee interessate:
- linea 1 Faentina Salviati/Cure via Boccaccio-T1 Strozzi Fallaci
- linea 6 Novelli-Torregalli
- linea 10 Libertà-Settignano
- linea 11 Salviatino-Galluzzo La Gora
- linea 14 Santa Maria Maggiore-Rocca Tedalda
- linea 17 viale Verga-via Boito/Cascine
- linea 20 largo Caruso-via Calasso Gignoro
- linea 23 T2 Guidoni-Sorgane
Per ogni linea sono stati inoltre individuati i punti singoli o i tratti di strada da attenzionare. Sarà programmato il rifacimento degli stalli bus con segnaletica “speciale” in modo da evidenziare che si tratta di aree riservate ai mezzi del trasporto pubblico (fermate e capolinea).
Come funzionano i controlli
L’auto della polizia municipale dotata di scout speed (il dispositivo da tempo utilizzato dal Reparto Tecnologie di Supporto) sarà dedicata a questo servizio. Percorrerà l’itinerario delle linee oggetto della campagna elevando verbali in caso di utilizzo improprio delle corsie preferenziali, sosta su fermate e capolinea, doppie file ecc) e se necessario facendo rimuovere i veicoli che creano intralcio alla circolazione. Nel mirino in particolare i capolinea e le fermate più critiche, le manovre di svolta e le doppie file.
La pattuglia sarà in contatto diretto con gli autisti ai capolinea come pure la sala radio di Autolinee Toscane segnalerà in tempo reale alla centrale operativa della Polizia Municipale le eventuali criticità. Al di là delle otto linee sono stati individuati ulteriori punti che saranno oggetti di controlli: il Prato (capolinea 12 e 13 rotonda Barbetti), via Cesalpino (lato via Santo Stefano in Pane), via Pacinotti, via Massaia, via dei Cappuccini, viale Petrarca, viale Ariosto, piazza della Libertà. Sono previsti anche servizi serali dedicati.