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Multiutility, ok al finanziamento

Liquidi freschi per Alia Multiutility che ha portato a termine con successo la maxi operazione di finanziamento per un importo...

Liquidi freschi per Alia Multiutility che ha portato a termine con successo la maxi operazione di finanziamento per un importo complessivo di 965 milioni di euro. Arriva così a conclusione la decisione dei mesi scorsi: poco meno di un miliardo a disposizione per il gruppo industriale nato per aggregare i tre rami dei servizi di energia, rifiuti e acqua allargando quanto più il bacino dei Comuni soci. Procede così la fase di rinnovamento delle fondamenta della holding, in ossequio agli indirizzi politici dettati dall’assemblea dei soci al management. Un’operazione che fa seguito alla decisione di congelare l’opzione dell’approdo in Borsa della holding, puntando al finanziamento tradizionale.

In campo un pool di istituti di credito per un "finanziamento bancario multilinea a medio-lungo termine di 765 milioni di euro - batte l’agenzia Radiocor -, e un prestito obbligazionario di 200 milioni di euro. Il finanziamento bancario, parzialmente assistito da garanzia Sace e strutturato in tre linee con durata massima di cinque anni, è stato messo a disposizione da un pool di primari istituti, che include Banca Monte dei Paschi di Siena, Bnl e Bnp Paribas, Cassa Depositi e Prestiti, Intesa Sanpaolo e UniCredit, che hanno agito come Global coordinators e bookrunners, e da Credit Agricole Corporate and Investment Bank, succursale di Milano e Crédit Agricole Italia in qualità di bookrunner, con il supporto di Agenia per gli aspetti tecnico-industriali. Il prestito obbligazionario, con durata decennale, è stato interamente firmato da Pgim Private Capital, divisione di The Prudential Insurance Company of America".

L’intera operazione vede direttamente coinvolte Alia e il colosso dell’energia Estra ed ha secondo quanto riportato da Radiocor un duplice obiettivo: "Per circa un terzo è finalizzata al rifinanziamento del debito esistente, mentre per i restanti due terzi è destinata al sostegno del piano di investimenti del gruppo".

F.I.