Firenze, 3 dicembre 2024 - Continuano i controlli a tappeto della polizia municipale contro le occupazioni abusive di suolo pubblico. Dopo via Faenza, piazza Santo Spirito, via Martelli-piazza Duomo e Borgo La Croce, nei giorni scorsi la Polizia Municipale è tornata in zona Duomo per un ulteriore controllo sull’occupazione del suolo pubblico ma anche del rispetto del regolamento che vieta l’utilizzo dei muri per esporre la merce, le pubblicità abusive e tutto quello che va contro il decoro della città. Nove le attività sottoposte a verifica e in cinque gli agenti hanno rilevato irregolarità. In quattro casi si tratta di occupazioni di suolo pubblico eccedenti, ovvero tavolini e sedie che si sono “allagati” rispetto a quanto previsto dall’autorizzazione. Una delle occupazioni, invece, era del tutto abusiva: l’attività aveva infatti una concessione limitata al periodo estivo con termine previsto a settembre. Invece tavolini e sedie continuavano a essere sistemati tranquillamente in strada per ospitare i clienti. Per le cinque attività sono scattati i verbali per violazione del Regolamento dehors (400 euro) e del Codice della Strada (170 euro) per un totale di 2.850 euro. I controlli sono stati effettuati da una squadra di 10 persone tra agenti e ispettori dei Reparti Mercati, Tutela del consumatore e Autorizzazioni di Polizia. “Andiamo avanti, come promesso, con la lotta alla irregolarità nell’utilizzo del suolo pubblico in centro – commenta l’assessore alla sicurezza urbana e polizia municipale Andrea Giorgio -. Sono interventi importanti concordati con la presidenza del Quartiere e che puntano a una maggior tutela della vivibilità del centro: lo spazio pubblico è di tutti e non può essere utilizzato senza rispettare le regole. Le azioni continueranno con operazioni una o due volte alla settimana. Lo facciamo per tutelare il decoro e la legalità, perché chi si comporta male fa un danno alla città e anche alle attività economiche che rispettano le regole”. Ma la Polizia Municipale è impegnata anche sul fronte dei controlli ai minimarket, in particolare per quanto riguarda il rispetto delle ordinanze della sindaca Sara Funaro che impongono la chiusura di questo tipo di attività collocate in 36 strade e piazze cittadine nella fascia oraria 21-7. Dal 6 settembre, quando venne firmata la prima ordinanza (la seconda che ha ampliato il numero delle strade interessate è del 3 ottobre), sono state 59 le attività controllate tra minimarket, venditori di kebab e pizzerie a taglio, 19 quelle sanzionate di cui 5 per 2 volte per un totale di 24 multe. Al momento sono state già state notificate due sospensioni per 5 giorni di minimarket già indicati per problemi di assembramenti molesti (in strade del Quartiere 1 e del Quartiere 4) mentre sono in via di emissione altre tre sospensioni.
CronacaMunicipale ancora in azione contro l’occupazione abusiva di suolo pubblico