Muore a 19 anni sulla moto. Schianto fatale contro un palo. Famiglia e amici sotto choc

Il giovane di Lastra a Signa ha perso il controllo del mezzo in via del Parlamento Europeo. La sindaca Sereni: "Per la famiglia abbiamo attivato il supporto psicologico, siamo vicini a tutti".

Muore a 19 anni sulla moto. Schianto fatale contro un palo. Famiglia e amici sotto choc

La tragedia si è consumata intorno alle ore 15.33 di ieri a Scandicci, in via del Parlamento Europeo

Lastra a Signa (Firenze), 29 settembre 2024 – Era in sella a una moto quando ha perso il controllo del mezzo, sbandando e finendo contro un palo della luce. È morto così, di fronte agli occhi increduli e disperati di un gruppo di amici, Fiorenzo Elia Palmieri, 19 anni, residente a Lastra a Signa. La tragedia si è consumata intorno alle ore 15.33 di ieri a Scandicci, in via del Parlamento Europeo, una strada che lambisce la zona industriale e il grande polo locale della pelletteria. Secondo le prime ricostruzioni dei fatti, il ragazzo sarebbe arrivato sul posto in auto, poco prima, insieme ad altre persone. Poi sarebbe salito in sella alla moto, una Ktm 300, che pare appartenesse a un amico.

E sul mezzo avrebbe percorso per alcune centinaia di metri lo stradone che nel fine settimana, con le aziende chiuse, è ben poco frequentato e trafficato. Poi, per motivi che restano tutti da capire, avrebbe perso il controllo, sarebbe sbandato verso il margine della strada e avrebbe fatalmente colpito un palo della luce. Un impatto terribile, che ha fatto finire la moto a molti metri di distanza, fino a centrare un’auto in sosta.

Il ragazzo invece ha impattato contro il palo, perdendo purtroppo anche il casco. Immediato l’allarme al 118, che ha inviato sul posto uomini e mezzi: l’automedica di Torregalli e la primo-soccorso della misericordia di Scandicci. Nel frattempo gli operatori della centrale hanno guidato telefonicamente i presenti nei primi tentativi di rianimazione, ma è apparso subito chiaro che il ragazzo era morto sul colpo. Ogni tentativo di rianimazione si è purtroppo rivelato inutile. In via del Parlamento Europee hanno cominciato ad arrivare amici e conoscenti, i familiari del ragazzo e le istituzioni, con la sindaca Claudia Sereni e gli assessori Yuna Kashi Zadeh, Lorenzo Tomassoli e Lorenzo Vignozzi. Per tutti, il dolore per una tragedia enorme, che colpisce le comunità di Lastra a Signa e di Scandicci.

Il ragazzo era molto conosciuto a Lastra, dove viveva con i genitori, Leonarda e Carmine, e con numerosi fratelli e sorelle. La famiglia, che frequenta la comunità neocatecumenale di Scandicci, era nota anche per il suo impegno nel volontariato e nel sostegno agli altri.

"Una terribile tragedia per un ragazzo venuto a mancare davanti ai suoi amici – ha commentato la sindaca di Scandicci, Claudia Sereni -. Per la famiglia abbiamo attivato il supporto psicologico. Vorremmo stare vicino anche agli amici del giovane, fare un tratto di strada insieme per capire le ragioni di questa tragedia".

"Mandiamo il nostro messaggio di vicinanza alla famiglia per questa tragedia – dice il sindaco di Lastra Emanuele Caporaso – ci stringiamo a tutti loro in questo momento di dolore". La salma del ragazzo è stata portata a Careggi dalla Misericordia di Lastra, anche se non sono previsti accertamenti autoptici. Oggi, probabilmente, verrà fissata la data del funerale.

Li.Cia.