REDAZIONE FIRENZE

Museo Casa di Dante, virtual tour Tecnologia al servizio dell’arte

Una proposta innovativa pensata anche per i bambini. E un percorso che si snoda . attraverso la storia

"Crediamo nelle nuove tecnologie come strumento per abbattere muri invisibili che la pandemia ci ha messo davanti. Quale occasione migliore della ricorrenza nel 2021 dei 700 anni dalla morte del Poeta, per regalare un nuovo e bellissimo contenuto culturale che parli a tutte le generazioni, grandi e piccini. Siamo grati ad ETT che ha reso possibile tutto questo": Cristina Manetti, presidente del Museo Casa di Dante presenta così il nuovo progetto "Dante a portata di un click" con cui basta uno smartphone o un tablet per immergersi nella bellezza dell’arte. Così anche il Museo Casa di Dante, grazie a ETT, industria digitale creativa, ecco la possibilità di visitare le proprie stanze con una tecnologia che consente di camminare virtualmente all’interno del museo ed esplorare l’allestimento multimediale.

Il virtual tour è fruibile gratuitamente: la tecnologia utilizzata, infatti, oltre a mantenere intatto il senso di prospettiva, consente l’interazione tra il luogo digitale in 3D: veri e propri punti di contatto, caratterizzati da indicazioni grafiche o testuali, che possono essere attivati in modo semplice e intuitivo. La visita è fruibile in italiano e in inglese. Il virtual tour rispecchia la suddivisione naturale degli spazi fisici del nuovo percorso multimediale del Museo Casa di Dante fin dall’ingresso, con i primi hotspot sono dedicati a Dante come uomo del suo tempo. Poi la seconda Sala un hotspot racconta un’immagine di Dante ancora poco nota: il Sommo Poeta arruolato come giovane feditore a cavallo guelfo nella celebre Battaglia di Campaldino.

Nella terza e nella quarta sala del museo, rispettivamente dedicate alle Arti e all’Economia di Firenze e all’esilio, gli hotspot selezionati ampliano il punto di vista sulla vita del Poeta, inserendolo nel contesto politico, sociale ed economico fiorentino. Il tour prosegue al piano superiore, dove il visitatore digitale può scoprire le sale e gli hotspot dedicati alla lingua italiana e alla letteratura. Fino al culmine dell’esperienza: una proiezione dedicata alla Divina Commedia realizzata con la tecnica del video mapping.