ROSSELLA CONTE
ROSSELLA CONTE
Cronaca

Museo Galileo di Firenze celebra 100 anni con eventi speciali e mostre

Il Museo Galileo di Firenze festeggia il centenario con aperture straordinarie, spettacoli e una mostra storica.

Andrea Corsini, direttore dell’Istituto di Storia delle Scienze, fondato nel 1925, nel suo Laboratorio di Igiene, 1897

Andrea Corsini, direttore dell’Istituto di Storia delle Scienze, fondato nel 1925, nel suo Laboratorio di Igiene, 1897

Oltre 1.000 strumenti in esposizione permanente, un patrimonio librario di oltre 250.000 volumi, più di 209.000 visitatori e 25.000 partecipanti alle attività didattiche (per oltre 1.500 appuntamenti annuali) nel solo 2024: sono le cifre del Museo Galileo di Firenze, che il 7 maggio celebrerà il centenario della sua fondazione. In occasione dell’anniversario, le porte saranno aperte in via straordinaria fino alle 23. Alle 21 sarà il momento del debutto dello spettacolo ’Caterina, la madre di Leonardo’, un dialogo a cura della Compagnia Oltre, liberamente tratto dal romanzo Il sorriso di Caterina di Carlo Vecce. Proprio negli spazi occupati oggi dal Museo, secondo la ricostruzione del professore Vecce, Caterina aveva prestato servizio come balia, nell’allora Castello d’Altafronte, oggi noto come Palazzo Castellani (ingresso per lo spettacolo su prenotazione, gratuito per i possessori del biglietto del Museo del giorno 7).

Sono numerose le iniziative che il Museo dedicherà ai suoi 100 anni di storia. A cominciare dal 15 aprile a Palazzo Vecchio nel Salone dei Cinquecento, quando si terrà l’apertura delle celebrazioni, con la lectio magistralis di Martin Kemp, professore Emerito della Oxford University e storico dell’arte di fama mondiale, ’Icons of Science’, e la lettura dell’attore Sergio Rubini di testi del celebre scienziato, accompagnata da brani eseguiti dai Musici della Scala (partecipazione su invito, prenotazione obbligatoria). A giugno aprirà la mostra ’Cento anni di storia della scienza a Firenze’ (20 giugno - 19 ottobre 2025), che esporrà edizioni rare e pregiate, manoscritti e documenti scientifici raccolti e conservati nella biblioteca del Museo Galileo. Tra gli altri progetti, da segnalare la pubblicazione del volume Dieci storie per un museo (Edizioni Museo Galileo) con i testi di dieci scrittori di fama nazionale, ispirati alle collezioni del Museo: Valerio Aiolli, Giuliana Altamura, Teresa Ciabatti, Ilaria Gaspari, Helena Janeczek, Walter Siti, Filippo Tuena, Chiara Valerio, Giorgio van Straten, Sandro Veronesi. Le novità non finiranno nell’anno in corso ma si estenderanno al biennio seguente (2026-2027), con l’apertura del GalileoLab nei locali del Complesso di Santa Maria Novella, che ospiterà eventi curati dal Museo con l’obiettivo di offrire ai residenti, alle scuole, al turismo nazionale e internazionale percorsi di conoscenza alternativi rispetto a quelli tradizionali.

Rossella Conte