L’uomo e la natura, un rapporto costantemente in bilico, continuamente da costruire e rinsaldare. La settima edizione di ’Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce“, accompagna per tre giorni alla scoperta di questo legame, all’interno di uno dei luoghi di storia e spiritualità più affascinanti al mondo. Al centro una varietà di linguaggi contemporanei, con un cartellone di eventi dal 26 al 28 settembre su tre location in contemporanea, sempre all’interno del complesso monumentale di Santa Croce.
Si parte nel Cenacolo alle 19,50 col talk ‘Le forme del divino’, una riflessione sulla natura delle immagini sacre attraverso i secoli. Alle 22,15 ancora spazio al teatro con il monologo di Dario Fo e Franca Rame dal titolo ’Lu Santo Jullare Francesco’, ritratto di un innovatore del pensiero cristiano portato in scena da Mario Pirovano, allievo dello stesso Fo. Lo spazio del Secondo Chiostro sarà tutto dedicato alla musica. Alle 20,15 luci puntate su Goller, mentre alle 21,30 si esibirà la John Greaves Band: previsto un omaggio di Greaves al prog britannico nei 50 anni dal capolavoro di Robert Wyatt ‘Rock Bottom’. Alla Cappella Pazzi in due sessioni successive (ore 21,15 e 23,15) si esibiranno gli Sliders. Per quanto riguarda gli altri giorni è da segnalare il talk-performance ‘L’età fragile’, che vedrà protagonista Donatella Di Pietrantonio e il suo ultimo lavoro editoriale, con letture a cura di Federica Miniati.
L’edizione 2024 si chiuderà, come da tradizione, con un concerto all’alba: alle 6 del mattino del 28 settembre nel Secondo Chiostro a esibirsi sarà la cantante e trombettista spagnola Motis. Gli ingressi sono gratuiti ma è necessaria la prenotazione sul sito www.santacroceopera.it. "Un’edizione ricca e vivace per un festival che è diventato un punto di riferimento culturale dell’Estate fiorentina", ha commentato l’assessore alla Cultura Giovanni Bettarini. "Se c’è un luogo dove la relazione tra uomo e natura trova una sua collocazione unica e originale questo è il complesso monumentale di Santa Croce – ha affermato la presidente dell’Opera di Santa Croce, Cristina Acidini –. E dunque il tema proposto alla riflessione di questa settima edizione non poteva trovare collocazione più opportuna". Marco Imponente, direttore generale di Controradio e Associazione Controradio Club, ha sottolineato che "la manifestazione negli anni è sempre stata sold out".