REDAZIONE FIRENZE

“Musk ha ragione, toghe rosse andatevene”. La protesta contro i giudici in Toscana

L’iniziativa davanti ai tribunali di Firenze, Prato, Lucca e Pistoia da parte della Rete dei patrioti. Fossi (Pd): “La Toscana è off-limits per i neofascisti”

La protesta a Firenze (Foto Dire)

La protesta a Firenze (Foto Dire)

Firenze, 21 novembre 2024 – "Elon Musk ha ragione, toghe rosse andatevene". E’ quanto si legge in uno striscione srotolato davanti alle sedi dei tribunali di Firenze, Prato, Lucca e Pistoia. La protesta, simbolica, è stata messa in atto dalla Rete dei patrioti. "Fa piacere che un uomo influente come Musk intervenga per affermare il diritto dell'Italia di difende i propri confini da un'immigrazione incontrollata che ha ormai raggiunto le proporzioni di una vera e propria invasione", si legge in un post.

Gli esponenti del movimento sovranista, poi, attaccano il capo dello Stato Sergio Mattarella, reo secondo loro di essere “sempre pronto ad obbedire agli Usa quando ci impongono di sostenere l'Ucraina contro i nostri interessi, per poi riscoprirsi patriota e sovranista solo quando un americano afferma il nostro diritto di difendere i confini senza ingerenze da parte di una magistratura politicizzata".

L'azione  fa scattare la reazione del Pd toscano. Ad intervenire è direttamente il segretario, Emiliano Fossi, che esprime massima solidarietà sia al capo dello Stato che ai magistrati condannando "fermamente l'attacco subito. Sappiano i fascisti e neofascisti che la Toscana è una zona off limits per loro".