"Nelle città abbiamo il problema dell’emergenza abitativa", tuttavia "non è stato messo un euro sulla casa, mentre ci sono 2,5 milioni di famiglie che ci spendono più del 40% del loro reddito ". Così il sindaco Nardella, a ‘Tagadà’, su La 7, intervenendo sulla manovra. "Gli affitti nel 2023 sono aumentati, di media, quasi 500 euro, ma il fondo per il contributo sulla morosità incolpevole è stato azzerato con la manovra dello scorso anno ed è rimasto a zero anche oggi". Inoltre "non c’è un euro sul patrimonio abitativo del Paese e il ministro Salvini ha annunciato, per il 2027, 100 milioni, che praticamente sono una mancia rispetto al fabbisogno". Oltre a questo, aggiunge il sindaco, "c’era l’impegno ad aiutare le famiglie, si parlava delle mamme, delle donne. Ma si aiutano le donne e le famiglie aumentando l’Iva sugli assorbenti, sul latte e i pannolini? Credo di no. La manovra è l’esempio di come gli impegni non sono stati realizzati".
CronacaNardella contro la manovra Meloni: "Non è stato messo un euro sulla casa con le città in emergenza abitativa"