Firenze, 23 gennaio 2018 - Giugno 2019: questa la data entro la quale devono iniziare i lavori della nuova pista dell'aeroporto di Firenze indicata dal sindaco, Dario Nardella. "Entro giugno dell'anno prossimo vogliamo iniziare", dice Nardella, ospite ai microfoni di Lady Radio. "E' stata adottata la valutazione di impatto ambientale da parte del ministero dell'ambiente - aggiunge Nardella -. Noi abbiamo adottato la cosiddetta valutazione ambientale strategica, abbiamo fatto la conferenza dei servizi, ed è arrivato anche il via libera dell'Enac, ente nazionale dell'aviazione civile. L'osservatorio è pronto ad essere costituito e porteremo in fondo la variante della zona di Castello", che serve per arrivare alla costruzione della nuova pista dell'aeroporto.
CHI SPORCA? LAVORI SOCIALMENTE UTILI - A Lady Radio Nardella propone di far fare lavori socialmente utili a chi sporca e imbratta la città. E' la proposta che Nardella girerà ai candidati in lizza per entrare in Parlamento: "Nessuno può usare la città come fosse casa propria. Visto che ci saranno le elezioni-, io chiederò a tutti i candidati un impegno per rendere più severe certe regole che riguardano piccoli reati o illeciti, come i parcheggiatori abusivi, chi imbratta o sporca". Per Nardella, quindi, servono "un po' di lavori socialmente utili. Se si trova uno che imbratta una parete, che la sporca, che fa violenza sull'arredo urbano, tutte cose che non c'entrano niente con i murales o con la libera espressione della creatività, si prende e si mette due settimane a pulire i muri della citta'". Lo sfogo del primo cittadino nasce delle scritte apparse nella nuova passerella dell'Isolotto pochi giorno dopo l'inaugurazione dell'opera. Un gesto che "e' il segno dell'inciviltà. Per questo io insisto sul progetto di rimettere un'ora obbligatoria di educazione civica con voto in tutte le scuole. Perché tutto comincia da lì, dall'educazione".
SQUADRA ANTIDROGA - "Stiamo lavorando con la polizia municipale per creare una squadra antidroga collegata a quella antidegrado. È chiaro che il contrasto alla criminalita' connessa alla droga e allo spaccio spetta prima di tutto alle forze dell'ordine, pero' anche noi cercheremo di fare la nostra parte". Nardella ha parlato anche di questo. "Il ministro Minniti - ha aggiunto- verrà il 12 febbraio a Firenze e firmerà il patto per la sicurezza. Credo molto in Minniti, ha dimostrato di essere un ottimo ministro e sicuramente gli sottoporro' questa questione, quella dello spaccio".
TRAMVIA - Una volta aperte al pubblico le due nuove linee del tram, la parola d'ordine che regolerà la vita della stazione Santa Maria Novella e quindi l'accesso in centro a Firenze sarà "trasporto pubblico". Nardella dai microfoni di Lady Radio ha parlato anche di tramvia. Oltre ai tram, ha detto, "dovranno arrivare taxi e autobus urbani". Resteranno all'esterno, invece, i bus turistici e quelli dell'extraurbano, mentre i mezzi privati dei non residenti accederanno "per ragioni di lavoro". Ma la gran parte delle persone dovra' "arrivare con i mezzi pubblici". La stazione 2.0, in sostanza, è pensata per ridurre l'uso della macchina, perché "le citta' del futuro dovranno avere molte meno macchine" in strada, quindi "meno inquinamento e traffico". Restando sul fronte tramvia, resta da sciogliere il nodo sul quadrante sud della città. "Dobbiamo trovare le risorse per arrivare a Bagno a Ripoli e Coverciano", ha sottolineato Nardella. "Li' ancora non si e' deciso se arrivarci con il bus elettrico veloce, il jumbo bus, oppure in tramvia. Sono due cose che comportano costi e tempi diversi: il jumbo bus costa molto meno e si puo' fare piu' rapidamente, ma la tramvia ovviamente da' garanzie diverse". Sempre sul capitolo viabilita', il 2018 dovrebbe essere l'ultimo anno dell'ormai celebre semaforo di Peretola, l'impianto che permette di uscire dall'aeroporto ma che stoppa l'ingresso in autostrada: "Abbiamo i soldi. I lavori per eliminare il semaforo e fare la bretella che allaccia viale XI Agosto direttamente con l'aeroporto partiranno quest'anno".
MUSEI GRATIS? IDEA "IMPRATICABILE" - "La via dei musei gratis in modo generalizzato è impraticabile, perché ci vorrebbero un sacco di soldi, ed è anche sbagliata". Il sindaco ha stroncato la proposta avanzata da Antonio Natali, l'ex direttore degli Uffizi candidato nelle liste di Leu. "Mi ricorda la proposta del sindaco di Livorno Nogarin sui bus gratis", servizio che "alla fine si paga sempre". Inoltre "mi sembra francamente sorprendente che questa proposta arrivi da una persona, che stimo molto come storico dell'arte, ma che ha diretto un grande museo. Mi verrebbe da dire: caro Natali, perché non hai messo l'accesso gratuito al museo quando eri direttore degli Uffizi?". Per Nardella, infatti, "se c'è una cosa che fa arrabbiare i cittadini sono le promesse che non si possono realizzare e ho l'impressione che questa campagna elettorale si stia rilevando come quella con le più grandi bufale della storia". Sul fronte dei musei, conclude, "a Firenze abbiamo lanciato per primi la domenica del fiorentino, una misura che ha avuto grande successo. Poi bisogna avere politiche mirate per gli studenti e i pensionati".