Firenze, 28 ottobre 2023 – “L’Istituto universitario della sinistra europea, pagato con i soldi di tutti i contribuenti italiani ed europei, conferma che il Natale verrà rinominato “festa d’inverno” e ribadisce così che intende continuare a spacciare la cancel culture e l’ideologia woke per inclusività”. Così tuona l’europarlamentare Susanna Ceccardi (Lega) a seguito dell’intervista rilasciata dalla professoressa Costanza Hermanin a La Nazione.
“In più, come se non bastasse – aggiunge ancora Ceccardi – cita a sproposito persino padre Balducci, per giustificare l’anestetizzazione di una festa cristiana. Siamo di fronte a una grave strumentalizzazione politica che niente ha a che fare con la cultura e l’istruzione e che, con la scusa dell’uguaglianza etnica, mira a distruggere la nostra identità, le nostre radici e i nostri valori. Facciano presto, però, questi ‘risvegliati’ radical-chic, perché il tempo non è dalla loro parte. Il prossimo anno ci saranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo e il centrodestra otterrà un robusto mandato popolare per mandarli a casa insieme al loro politicamente corretto, alla loro dittatura delle minoranze e alla loro ipocrisia buonista”.