Firenze, 12 dicembre 2024 – Decine di auto e van guidati da Ncc si sono radunati questa mattina in piazza Duomo a Firenze per protestare contro i decreti del ministro Salvini e una recente sentenza della Cassazione. La mobilitazione, parte di un’iniziativa nazionale, è stata promossa da Azione Ncc, Comitato Air, Associazione 8.0 e Sistema Trasporti.
Leonardo Frullini, presidente dell'Associazione 8.0, ha spiegato che il dissenso è rivolto soprattutto contro un nuovo decreto interministeriale che introduce l’obbligo di un foglio di servizio elettronico. “Si tratta di una norma bruttissima che, di fatto, bloccherà tutto il comparto Ncc a partire da gennaio,” ha dichiarato Frullini. “Nel decreto sono state inserite regole assurde: ad esempio, ogni passeggero dovrà essere tracciato e, se italiano, fornire il proprio codice fiscale, una disposizione che va contro ogni principio di privacy. In Toscana sono coinvolte circa 1.500 imprese che generano un indotto importante, ma non siamo stati ascoltati.”
Anche Giorgio Dell’Artino, presidente del Comitato Air e membro dell’associazione nazionale ‘Muoversi’, ha criticato duramente il provvedimento: “Salvini ci chiede di censire i nostri clienti, una vera e propria schedatura che viola qualsiasi principio della privacy. Questo decreto sembra fatto per favorire un’altra categoria: i tassisti stanno ottenendo enormi benefici e non vengono controllati come noi.”
Dello stesso parere è Marco Carraresi, responsabile della Cna, che ha definito il decreto “scellerato” e “una minaccia concreta per migliaia di imprese e posti di lavoro”.