EMANUELE BALDI
Cronaca

Negozi, se la crisi abbatte la muraglia cinese

Fallito il frequentatissimo centro estetico Stella in via D’Antiochia. Giallo sul futuro dell’attività gemella di piazza Gavinana

di Emanuele Baldi

Quel lucchetto avvinghiato alla saracinesca del centro estetico Stella di via Federico D’Antiochia, fertile viuzza commerciale alle spalle della Coop di Gavinana, è il manifesto di una crisi i cui tentacoli acciuffano anche chi un tempo avrebbe tenuto botta a qualsiasi tempesta. Già perché l’attività in questione – anche parrucchiere per uomo e donna – è di stampo cinese.

E vedere quel foglietto attaccato al vetro (“Sigilli apposti ex articolo 84 l.f. Tribunale di Firenze, Fallimento 2232020) non può non far riflettere. Storicamente considerate autentiche muraglie commerciali, le attività gestite da cittadini orientali hanno preso a proliferare in città con cadenza esponenziale negli ultimi vent’anni, resistendo stoicamente a ogni vento di crisi.

Per questo vedere che un’attività di questo genere chiude – tra l’altro si parla di un centro fino a prima del lockdown frequentatissimo dalla gente del quartiere – ci porta a riflettere sulla particolarità del momento storico. Ma c’è di più. Da circa sette mesi non riapre i battenti neanche l’attività gemella (ma molto più grande) di piazza Gavinana.

Una grande vetrata che affaccia sulla strada e una desolante fila di poltrone da parrucchieri desolatamente vuote davanti allo specchio. Qui fino all’inizio del 2020 era un via vai continuo di clienti del quartiere e non solo. L’attività era gettonatissima sia per la simpatia e la velocità dei gestori sia per i prezzi particolarmente vantaggiosi.

Dall’inizio di marzo,– praticamente dal lockdown – sull’attività di piazza Gavinana è piombato il silenzio. In molti credevano che avrebbe riaperto con l’allentamento delle restrizioni goverinative arrivato alle soglie dell’estate. Ma così non è stato. "Per un po’ abbiamo ipotizzato che i gestori stessero pensando a una ristrutturazione anche perché c’era un cartello affisso all’ingresso che invitava i clienti a prenotare nel centro di via Federico D’Antiochia. – spiegano in piazza – Poi però quando ci siamo accorti che non veniva effettuato nessun tipo di lavoro nella struttura abbiamo sospettato che ci fossero dei problemi".

Nei giorni scorsi abbiamo provato a contattattare il numero di cellulare dedicato agli appuntamenti rimasto affisso alla vetrina.

L’operatore ci ha comunicato che lo stesso non è esistente. In realtà nelle ultime ore le vetrate sono state ricoperte da uno stuolo di vecchie carte, come se dentro fosse iniziato quantomeno un lavoro di rimbiancatura

"Un negozio è fallito, l’altro non sappiamo che fine farà ancora, forse riapre quando non lo so" ci spiegano nel frattempo al telefono dal centro di via Giampaolo Orsini, a due passi da piazza Ferrucci, di fatto l’unico dei tre di Gavinana rimasto operativo in questi mesi.