CATERINA CECCUTI
Cronaca

Negozi storici stritolati dalla crisi, ecco chi resiste

La boutique Diana di Leo ha compiuto in questi giorni quarant’anni di attività.

Miss Italia Rachele Risaliti alla festa dei 40 anni della boutique Diana di Leo

Firenze, 8 giugno 2017 - Negli ultimi dieci anni sono molti gli esercizi commerciali tradizionali che hanno abbassato per sempre le serrande nella nostra città, impossibilitati a sostenere gli oneri di un centro storico sempre più dedito ai turisti e sempre meno a “misura di fiorentino”. Ecco perché La Nazione condivide volentieri i successi di quei pochi che non solo resistono, ma riescono anche a tagliare traguardi importanti. Come appunto ha fatto in questi giorni la boutique d’alta moda Diana di Leo, che ha compiuto quarant’anni di attività.

Quattro decadi intense, tra successi e difficoltà, che la proprietaria Diana Malhamé Maurizi ha scelto di celebrare con una festa in grande stile, insieme a Miss Italia Rachele Risaliti, al sindaco di Firenze Dario Nardella ma soprattutto alle moltissime clienti affezionate, tra le quali è stato estratto un modello in omaggio della nuova collezione primavera estate 2017 di Joseph Ribkoff, stilista canadese con cui la casa di moda fiorentina collabora da più di due anni.

"Di Ribkoff amo la semplicità e l'eleganza che contraddistinguono i suoi capi _ commenta Maurizi_ Il mio modello di femminilità è sempre stato Audrey Hepburn, icona di eleganza che ha ispirato e continua a ispirare la moda delle generazioni a seguire".

Per resistere alle molte difficoltà che oggi giorno ostacolano la riuscita a lungo termine di un’impresa commerciale, ci spiega Diana Maurizi, occorrono grande cuore, tanto sacrificio e un impegno intenso. «La mia più grande fortuna? Avere avuto mia figlia a fianco. Con lei ho condiviso le gioie, gli impegni e i dolori del mestiere e ho potuto pensare con più serenità al futuro della mia attività».