Eva
Desiderio
Si accendono le primi luci del Natale e il quadrilatero della moda fiorentina comincia a brillare, dall’Arno a Piazza Strozzi, da via Tornabuoni a via Calzaioli. I maggiori marchi del lusso hanno già ’addobbato’ le loro vetrine coi pezzi forti delle collezioni. Da Gucci, nel negozio storico che abbraccia via Tornabuoni e via della Vigna, sono allineati dei grandi bauli argentati sui quali spiccano i pezzi storici e nuovi del brand fondato da Guccio Gucci nel 1921 proprio a Firenze e ora nel portafoglio del Gruppo Kering del magnate francese François Henri Pinault. Mobili rosso lacca, rosso Ferragamo, a Palazzo Spini Feroni sede dell’azienda e del Museo Salvatore Ferragamo. In vetrina consolle e secretaire coi ripiani che esaltano le creazioni del direttore creativo Maximilian Davis, in particolare le borse che stanno avendo un bel successo nel mondo e le famosissime calzature.
Anche Miu Miu sceglie la via dell’arredo in vetrina in via Roma con gli scaffali come bauli spalancati, alti e sempre rossi, che contengono abiti e accessori del marchio che vende più di tutti al mondo, il fiore all’occhiello della creatività di Miuccia Prada.
Tornando in via Tornabuoni eccoci da Prada che dopo i fiori e i telefoni giganti mette in vetrina delle situazioni di intimità familiare con lui e lei tutti agghindati a festa tra velluti, rasi e sete, seduti a tavola davanti a porcellane dorate e candelabri d’antan.
E poi in via Strozzi c’è Dior con la meraviglia delle creazioni di borse, sempre nuove ma sempre iconiche, e degli anfibi lussuosissimi, disegnati dalla direttrice creativa Maria Grazia Chiuri. Nelle vetrine magnifici disegni e realizzazioni in carta colorata e piume delicati di immaginari fondali marini: forse le vetrine più sognanti della città, consigliata la visita anche ai bambini. E ai più piccoli di età (ma anche di fantasia) ha pensato Louis Vuitton con i cavalli delle giostre che una volta ’correvano’ nei luna park.