ROSSELLA CONTE
ROSSELLA CONTE
Cronaca

Nel cuore dell’emergenza una nuova vita: bambino nasce su un’ambulanza a Firenze

Mentre la città affrontava l’alluvione, un piccolo ha visto la luce grazie alla prontezza dei soccorritori della Fratellanza Militare

Fiocco celeste sull'ambulanza della Fratellanza Militare di Firenze

Fiocco celeste sull'ambulanza della Fratellanza Militare di Firenze

Firenze, 19 marzo 2025 – Proprio mentre Firenze cercava di rialzarsi dopo l’alluvione che ha messo in ginocchio il territorio, tra il suono incessante delle sirene e l’impegno incessante dei soccorritori, è venuto al mondo un bambino. Nel tardo pomeriggio del 17 marzo, durante un intervento dell’ambulanza infermieristica della Fratellanza Militare di Firenze, in stand by territoriale 118 presso la Sede Est di San Salvi, il piccolo ha deciso che non c’era più tempo da aspettare. L’equipaggio dell’ambulanza, impegnato a rispondere in questi giorni all’emergenza alluvionale, si è ritrovato all’improvviso a dover affrontare una delle situazioni più emozionanti e delicate della loro carriera. La mamma, nonostante il viaggio in corso verso l’ospedale, ha sentito che il momento era arrivato e il bambino è nato prima di raggiungere la struttura sanitaria. Grazie alla prontezza e alla professionalità dei soccorritori e dell’infermiere di turno, tutto si è svolto nel migliore dei modi: il piccolo e la sua mamma sono stati assistiti con cura e attenzione in un momento che resterà per sempre nei loro cuori. “Siamo impegnati sull’alluvione, aiutiamo chi è in difficoltà e affrontiamo ogni giorno situazioni drammatiche - racconta Giovanni Ghini, presidente della Fratellanza Militare di Firenze - ma una vita che nasce in un momento così difficile è una luce di speranza, una notizia che riempie il cuore”. Tra il fango e le difficoltà di una città ancora ferita, questa nascita è diventata il simbolo di una ripartenza, la testimonianza che la vita, alla fine, trova sempre un modo per andare avanti.