SANDRA NISTRI
Cronaca

Neto, grido d’allarme dei residenti: "Noi ostaggio di vandali e degrado"

Furti nei garage, illuminazione rotta e strade dissestate: "Il Comune intervenga al più presto"

Neto, grido d’allarme dei residenti: "Noi ostaggio di vandali e degrado"

Furti nei garage, illuminazione rotta e strade dissestate: "Il Comune intervenga al più presto"

Lampioni che non si accendono, griglie e caditoie completamente ricoperte d’erba e scalinate con gradini rotti. Elementi che si accompagnano ad un aumento di furti nelle abitazioni e garage e di atti vandalici, cresciuti in maniera evidente negli ultimi tempi.

Parlano espressamente di degrado i residenti del complesso di condomini del comparto Peep Pratese in zona Neto, 576 appartamenti in totale, sottolineando tutta una serie di criticità: "Questo comparto, nato nei primi anni Ottanta – racconta ad esempio Claudio Bargelli – era concepito in maniera estremamente moderna e, con le case, furono realizzati, tra l’altro, la scuola, l’asilo, impianti sportivi, negozi, un supermercato, un bar che permettevano a chi abitava qui di avere tutto a disposizione. Ora non ci sono più negozi, il punto vendita Coop è stato trasferito, gli ambulatori, pur funzionali, accolgono oggi un solo medico che viene una volta la settimana. Inoltre, c’è una scarsa manutenzione delle aree esterne come è evidente a chiunque arrivi qui".

Quello che preoccupa i residenti, oltre ai problemi dovuti a scarsa illuminazione o a gradini pericolanti, sono però anche le presenze ‘notturne’: "La sera – dice ad esempio Alighiero Biancalani – qui, vicino alla sede dell’ex asilo Il Cappell’Ajo matto che poco riaprirà, si ritrovano ragazzi che bivaccano fino a tardi lasciando poi, al mattino, bottiglie e rifiuti. Rifiuti che sono presenti in grande quantità anche nei percorsi di accesso al supermercato Coop che ha chiuso da diversi mesi".

Proprio il trasferimento del punto vendita sembra avere aggravato i problemi, non solo l’obbligo per i residenti, molti dei quali anziani, di doversi spostare per fare la spesa: "Quando il supermercato era attivo – racconta infatti Mario Ciantelli – fino a tarda sera qui c’era un grande viavai di persone, di notte poi il passaggio delle guardie giurate faceva da deterrente per chi, magari, voleva compiere dei reati. Ora invece, da quando la Coop si è trasferita, abbiamo notato un aumento di vandalismi e furti nelle abitazioni, non passa giorno che non ci siano tentativi di scardinare le porte, e anche nei garage sono state sottratte molte cose fra cui biciclette. In più nel parcheggio di via Leopardi alcune macchine sono state incendiate".

Visto il quadro l’amministratore dei condomini di via Leopardi ha inviato una comunicazione a Comune e a Unicoop chiedendo loro di intervenire al più presto, per quanto di propria competenza, per risolvere il problema. Resta poi la preoccupazione per il ‘contenitore’, attualmente vuoto, dell’ex supermercato che – temono i residenti in zona – "potrebbe diventare uno spazio appetibile e accessibile per eventuali occupazioni". La necessità, dunque, è quella di intervenire urgentemente per dare una nuova veste all’immobile ma, al momento, non si hanno notizie di possibili destinazioni: scartata l’idea di realizzare un piccolo punto vendita alimentare una delle idee lanciate da residenti e dall’associazione Anziani è quella di creare, almeno su una parte della superficie, un salone polivalente da utilizzare con finalità sociali e di aggregazione.