REDAZIONE FIRENZE

Niccolini casa del jazz. Ripartenza col botto

Dopodomani il concerto gratis con il trombettista Tofanelli. Il direttore artistico Felder:. "Offerta dal sapore newyorkese".

Il noto trombettista Andrea Tofanelli si esibirà venerdì al Teatro Niccolini nel concerto gratuito promosso da FirenzeOnStage

Il noto trombettista Andrea Tofanelli si esibirà venerdì al Teatro Niccolini nel concerto gratuito promosso da FirenzeOnStage

Il grande jazz al Niccolini. Scollinata la pausa invernale, tornano le proposte internazionali di musica e spettacolo promosse da FirenzeOnStage. Venerdì alle 20.30 torna il virtuoso italiano della tromba Andrea Tofanelli per un concerto straordinario e gratuito, accompagnato dalla “Firenze All star Jazz band,” eseguendo una serie di capolavori immortali firmati da Count Basie, Sammy Nestico, Thad Jones e molti altri ancora.

Il direttore artistico del Teatro Niccolini, Hershey Felder, vuole in questo modo celebrare l’apertura della stagione primaverile "in modo generoso", offrendo ai fiorentini la possibilità di ascoltare il concerto a tutti gratuitamente.

Per prenotare è sufficiente inviare una mail a [email protected], indicando il proprio nome, un recapito telefonico e il numero dei biglietti desiderati, fino a esaurimento posti.

"Il jazz sa essere una musica elegante e di classe, soprattutto se suonata con una formazione come questa - ha detto Tofanelli -, che racchiude i migliori musicisti dell’area fiorentina che sono al contempo anche tra i migliori musicisti italiani, con alcune eccellenze ben conosciute e affermate anche a livello internazionale. Complimenti a Hershey Felder, direttore artistico del Teatro Niccolini, che ha avuto questa idea grandiosa".

Dopo la spettacolare stagione autunnale che ha visto esibirsi Jeff Goldblum con la sua orchestra jazz il Niccolini riapre le porte. "Il pubblico di Firenze si tenga pronto per una seconda parte di stagione entusiasmante. Una parata di protagonisti internazionali del cinema e della musica, per garantire a Firenze quell’offerta dal sapore newyorkese che ancora mancava", ha concluso Felder.