Sul bilancio di previsione del Comune di Firenze, la cui approvazione in Consiglio comunale era calendarizzata per il 30 dicembre, c’è bufera politica. E la discussione porta la conseguenza della gestione provvisoria dell’ente fino a metà 2025, quando sarà votata la delibera. Tutto è partito dalla consueta riunione dei capigruppo del giovedì: l’assessore Giovanni Bettarini ha chiesto una deroga. Serviva l’unanimità e invece ha ricevuto un ‘no’ secco dai capigruppo Dmitrij Palagi (Spc) e Angela Sirello (FdI).
"Noi col bilancio siamo pronti – ha detto Bettarini -. Da quando consegni il bilancio ai consiglieri fino alla data di discussione in aula secondo il Testo unico degli enti locali il termine minimo è di 15 giorni, per il regolamento del Consiglio comunale ce ne vogliono 25. Avevamo fatto una proposta, quella di concedere 20 giorni di tempo. In quel modo avremmo avuto il bilancio a posto dal 1 gennaio. L’atteggiamento di chi ha detto di no è sbagliato dal punto di vista politico e irresponsabile nei confronti della città. Gestiremo il momento ma, a livello di spesa, certe cose dovranno essere rimandate". È un bilancio importante, il primo della giunta Funaro (la sindaca si è tenuta inoltre quella delega).
Da parte di Palagi e Sirello le critiche non mancano. "Contingentare i lavori dei Quartieri e del Consiglio comunale non aiuta la città – ha detto Palagi -. Il Dup è stato votato senza suscitare adeguato interesse e sufficiente partecipazione, per quanto ci riguarda. Funaro, quando ha scelto di tenere per sé la delega al bilancio, conosceva le scadenze previste da Palazzo Vecchio. Quando è venuta a illustrare il Dup poteva costruire un percorso che chiarisse le ragioni di questa richiesta di deroga. Insistiamo a chiedere di prenderci più cura della politica, che non è mera amministrazione". "Con meno tempo a disposizione i Quartieri non hanno la possibilità di esaminare il bilancio – ha aggiunti Sirello -. Nei Consigli di quartiere e in quello comunale ci sono persone nuove, serve il tempo per approfondire. Questo è un bilancio importante e questo atteggiamento è una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini. Così come è stata una mancanza di rispetto la discussione sul Dup: la sindaca doveva stare in aula dall’inizio alla fine e così non è stato".
"I Consigli di quartiere meritano spazio e rispetto per l’approfondimento di atti importanti", ha dichiarato Cecilia Del Re di Firenze Democratica. Lato Pd è intervenuto anche il capogruppo Luca Milani: "Palagi ha preso una decisione che non aiuta la città - ha attaccato -, per una mera questione di pochi giorni questa posizione fa scattare l’esercizio provvisorio al bilancio di una città intera"
Niccolò Gramigni