"Noi, i discriminati nel trasporto pubblico". Ma preoccupa anche lo scudo verde fiorentino

I residenti di Fiesole denunciano la discriminazione nel trasporto pubblico e nella sosta rispetto a Firenze, evidenziando disparità di trattamento e limitazioni all'accesso.

"Noi, i discriminati nel trasporto pubblico". Ma preoccupa anche lo scudo verde fiorentino

I residenti di Fiesole denunciano la discriminazione nel trasporto pubblico e nella sosta rispetto a Firenze, evidenziando disparità di trattamento e limitazioni all'accesso.

Da tempo gli abitanti fiesolani della valle dell’Arno lamentano disattenzione da parte della politica locale. Uno degli aspetti più criticati è la disparità di trattamento nel trasporto pubblico rispetto alle realtà confinanti. "Cambiano le amministrazioni, ma si perpetua la discriminazione a danno degli abitanti dei comuni attorno a Firenze – denuncia Maurizio Landi, residente di Compiobbi –. Solo 50 euro per un anno di trasporto pubblico; mentre a noi per un mix ferro-gomma non ne bastano 600".

Il dito è puntato sul Bonus Tpl, "l’agevolazione per incentivare l’uso del trasporto pubblico, che il Comune di Firenze ripropone per studenti, nuovi utenti e abbonati storici". Per potervi accedere e aver diritto a abbonamenti scontatissimi per bus, tramvia e treni nelle tratte urbane serve la residenza nel capoluogo. "Eppure si tratta di fondi Pon Metro che sarebbero di tutti. A questa discriminazione è da aggiungere a quella sulla sosta, ormai decennale: i fiorentini hanno sosta libera non solo nel loro quartiere ma ovunque. Noi umili valligiani (dell’Arno e del Mugnone, ndr) invece – conclude Landi – siamo ’stranieri’ a Firenze , come pure a Fiesole capoluogo".

A preoccupare c’è poi anche il sistema di telecamere dello ’Scudo verde’, introdotte da Palazzo Vecchio per limitare l’accesso sul territorio fiorentino ai veicoli più inquinanti e che da Fiesole renderà complicato raggiungere l’ospedale di Careggi o l’autostrada. Di "strumento che viola la libertà di circolazione e di movimento delle persone, specialmente di quelle meno abbientii" parla il consigliere comunale del centrodestra Andrea Bandelli.

D.G.