“Non doveva finire così”: Firenze, aggressione al liceo, i giovanissimi parlano ai magistrati

Cinque ore davanti ai pm per i tre indagati under 18: "Eravamo lì per un volantinaggio"

Firenze, 28 febbraio 2023 – La versione dei fatti del Michelangiolo vista dal loro punto di vista. "Hanno risposto alle domande", si limita a dire l’avvocato Sonia Michelacci, che difende i sei indagati per le botte di sabato 18 febbraio, fuori dal liceo di via della Colonna.

Ieri, a comparire dinanzi al procuratore capo Antonio Sangermano e il sostituto Giuseppina Mione, è toccato ai più giovani.

Tra loro, anche il responsabile di Azione Studentesca, “famoso“ perché immortalato dal video mentre, nella fase finale dello scontro, sferra un calcio all’avversario del Collettivo a terra.

"Era un volantinaggio che non doveva finire in quel modo", aggiunge il legale. Poche parole dopo un pomeriggio lunghissimo. Più loquaci devono essere stati i ragazzi, tutti under 18: sentiti uno dopo l’altro, gli interrogatori sono durati complessivamente cinque ore. Hanno avuto modo di rivedere e commentare i filmati.

Giovedì, toccherà agli altri tre indagati comparire davanti agli inquirenti. Tutti e sei devono rispondere di violenza privata aggravata e lesioni personali aggravate.

Fascicoli che la procura, sull’onda anche della vastissima risonanza mediatica di questo episodio, ha aperto in autonomia, senza attendere le querele degli studenti del Collettivo che sono stati refertati dopo le botte.

Intanto, dopo una manifestazione di 3mila persone intorno alla sede di Casaggì di Campo di Marte, il dibattito prosegue, rinfocolato anche dalle numerose prese di posizioni dei presidi. Una di questa, Annalisa Savino, del liceo Leonardo Da Vinci, è diventata oggetto di critiche del ministro Valditara, e per questo ha incassato la solidarietà pressoché unanima di tanti dirigenti scolastici.

Proprio da questo caso nel caso, nasce la manifestazione che sabato prossimo, 4 marzo, i sindacati Cgil Cisl Uil hanno convocato a Firenze in difesa della scuola e della Costituzione.

"Faccio appello a tutte le forze sociali e politiche a partecipare", ha detto Iil sindaco di Firenze, Dario Nardella. Adesione anche del nuovo segretario del Pd Toscana Emiliano Fossi della mozione Schlein con tutto il partito regionale.

Ma ci saranno anche i Cobas, presenti per "chiedere con forza le dimissioni del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara".

ste.bro.