Non può vendere alcol. Chiuso un minimarket

Il Comune di Firenze ha chiuso definitivamente un minimarket del centro che vendeva superalcolici senza i requisiti strutturali necessari. Questo è il settimo provvedimento di chiusura definitiva in due anni per violazione delle normative. La decisione è stata presa per tutelare il decoro e la salute pubblica.

Non può vendere alcol. Chiuso un minimarket

Non può vendere alcol. Chiuso un minimarket

Non aveva i requisiti strutturali minimi per poter vendere superalcolici, come l’accessibilità ai servizi igienici in un locale ampio meno di 40 metri quadrati. Eppure, dai controlli della polizia municipale di Firenze, è stato trovato per due volte in pochi mesi a porre in vendita superalcolici senza che l’esercizio avesse i necessari requisiti strutturali. Per questo il Comune, in base al regolamento Unesco, ha chiuso definitivamente un minimarket del centro. Palazzo Vecchio ricorda che si tratta del settimo provvedimento di chiusura definitiva a carico di minimarket del centro trovati a violare sistematicamente le normative nel corso degli ultimi due anni. "La chiusura definitiva di una attività è un provvedimento severo ma necessario a tutelare decoro e salute pubblica - ha spiegato l’assessora alla sicurezza Benedetta Albanese –. Continuiamo con i tanti controlli da parte della polizia municipale a tutela dei regolamenti per la tutela della salute pubblica e del decoro della città".