REDAZIONE FIRENZE

Nuova Antologia piena di sorprese

Non mancano sorprese nel fascicolo di fine dicembre di Nuova Antologia, il periodico fiorentino giunto al 160°anno di pubblicazioni.Il regista...

Non mancano sorprese nel fascicolo di fine dicembre di Nuova Antologia, il periodico fiorentino giunto al 160°anno di pubblicazioni. Il regista Pupi Avati spiega in poche pagine "il senso della vita", intesa come una collina, con le speranze nell’ascesa del piccolo e dell’adolescente e poi la consapevolezza della decadenza, del vecchio che torna bambino. L’ex governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco non ci parla di economia e finanza, ma indossa l’abito del critico letterario per rendere omaggio alle sillogi poetiche degli anni ’70 di un poeta amico, Pietro Tripodo. Il cardinale Ernest Simoni "martire vivente" come lo ha definito Papa Francesco, ripercorre la sua drammatica vicenda dei luoghi anni di carcere duro e di lavori forzati sotto la dittatura comunista del regime albanese di Enver Hoxha, sopportati con la forza della fede. Un fascicolo aperto dal consueto appuntamento con gli scritti inediti o rari di Giovanni Spadolini: in questo numero due ricordi di Mario Missiroli, il giornalista che lo aveva "scoperto", nel lontano 1948. Memoria storica, con ampio dibattito sulla figura e l’opera di Raffaele Mattioli, il banchiere umanista capace di tenere la politica fuori della banca. Guido Pescosolido tratteggia il profilo dello storico Rosario Romeo, nel centenario della nascita e Nadia Urbinati del politologo Giovanni Sartori, per l’analoga ricorrenza. Pagine penetranti le scrive Paolo Bagnoli sul pensiero di Norberto Bobbio. In primo piano l’attualità, quale l’intelligenza artificiale, specie dal punto di vista etico; le possibili direttrici della economia americana, dopo il ritorno di Trump alla Casa Bianca; la rivoluzione digitale per il referendum; il puntuale "diario politico" affidato a Stefano Folli e la rassegna delle novità letterarie ad Ermanno Paccagnini. Due contributi meritano una particolare citazione: il ricordo del collezionista Piero Dini, esperto conoscitore della pittura dei Macchiaioli, nella testimonianza della figlia Francesca e la puntuale ricostruzione della genesi delle Sorelle Materassi ad opera di Gino Tellini, a cinquant’anni dalla morte di Aldo Palazzeschi. Romanzo quello della scrittore fiorentino, apparso per la prima volta in cinque puntate dal 1° agosto al 1° ottobre 1934, proprio nella Nuova Antologia.