Nuova facoltà a Rifredi. Ingegneria si trasferirà nell’ex Meccanotessile. Accordo Comune - Unifi

Dopo il ritiro dell’Isia, in uno dei 3 edifici ci saranno aule, laboratori e uffici. Previsti anche 50 appartamenti in social housing, ludoteca e centro giovani.

di Antonio Passanese

FIRENZE

La mancanza di spazi, laboratori, aule e uffici. Problemi cronici per l’Università degli Studi di Firenze che è in trattativa con Palazzo Vecchio per trasferire in una parte dell’ex Meccanotessile di viale Alderotti la facoltà di Ingegneria. Lo stabile in cui sarebbe dovuta sbarcare l’Isia - l’Istituto superiore per le industrie artistiche presieduto dall’ex parlamentare Rosa Maria Di Giorgi – stando alle ultime novità, verrà concesso in commodato d’uso gratuito a Unifi. Si tratta di circa 2.500 metri quadrati che saranno utilizzati da studenti e professori. Una trattativa, quella tra la rettrice Alessandra Petrucci e il sindaco Dario Nardella, che va avanti da tempo e che ora sarebbe arrivata finalmente ad un punto. Tanto che la numero uno di piazza San Marco avrebbe formalizzato le intenzioni dell’Ateneo con una lettera.

L’Università di Firenze fa sapere di aver "un interesse concreto verso gli spazi ex Meccanotessile che si collocano in un’area residenziale, ricca di funzioni e di servizi. A questo riguardo si sono avute già interlocuzioni con il Comune per questa operazione che è stata inserita nel piano edilizio triennale 2024-26 di Ateneo, prossimamente al vaglio del CdA. Sul primo lotto esiste già un progetto esecutivo del Comune che l’Ateneo è pronto a rilevare con la previsione di realizzare nell’area aule e servizi per la didattica. A questo proposito, l’intesa potrebbe essere raggiunta in tempi brevi". Per il restauro dell’edificio (in fase di abbandono dal 1981) e per la trasformazione in facoltà di Ingegneria sarebbe stata prevista una somma tra i 4 e i 6 milioni di euro totalmente a carico dell’Università". In quella che fu la sede delle Officine Galileo – circa 20mila metri quadrati – ci saranno anche 50 appartamenti di social housing, una piazza con servizi pubblici, una ludoteca e un centro giovani.

"Puntiamo a realizzare l’obiettivo di una completa riqualificazione del complesso del Meccanotessile, su cui siamo già impegnati con i lavori avviati e in corso - dice l’assessora Titta Meucci -. Per questo, guardiamo con grande fiducia all’interessamento dell’Università espresso dalla Rettrice Petrucci di un subentro nel progetto dopo la presa d’atto dell’Isia di non riuscire a far fronte ai costi maggiorati per il venir meno del finanziamento".