REDAZIONE FIRENZE

Nuova mappa del rischio idraulico Si può consultare anche online

Quando la cartografia del territorio rende bene l’idea di dove può arrivare l’acqua dei fiumi e dei torrenti in caso di esondazioni o alluvioni. L’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appenino settentrionale ha modificato le mappe di perimetrazione delle aree di pericolosità da alluvione riguardanti il reticolo secondario dei bacini appartenenti al fiume Arno e ricadenti nel comune di Campi Bisenzio. Dal sito https:geodataserver.appenninosettentrionale.it è possibile vedere tutta l’area fiorentina e pratese e dalla colorazione si capisce dove potrebbe arrivare l’acqua. Inoltre, l’aggiornamento della cartografia riguarda anche i battenti idraulici per tempi di ritorno di 30, 100 e 200 anni e delle elative "livellette" di messa in sicurezza idraulica.

La nuova cartografia è da prendere come base di riferimento per la determinazione delle quote dei nuovi interventi edilizi, fermo restando che i piani di calpestio utile dei nuovi edifici dovranno essere realizzati a una quota di 50 cm superiore alle singole quote riportate nella tavola di riferimento. Questo strumento servirà soprattutto ai tecnici, agli enti pubblici in vista di nuove edificazioni e agli studi professionali. La carta e tutte le tabelle sono sul sito www.comune.campi-bisenzio.fi.it, così anche i cittadini possono rendersi conto di quali sono le zone più a rischio e quali sono le previsioni per i prossimi anni.