di Sandra Nistri
L’emergenza Covid-19, con l’obbligo iniziale di rimanere a poca distanza dalla propria abitazione, ha fatto lievitare la presenza di escursionisti e bikers a Morello. ‘Numeri’ che hanno portato all’aumento dei conflitti ma anche alla necessità, già presente prima del coronavirus, di rendere compatibili queste attività con la tutela dell’ambiente. In questo senso va un progetto del Cai presentato ieri (nella foto i partecipanti) negli spazi di Casa La Valle: "Dallo scorso gennaio – hanno spiegato Fabiano Magi e Stefano Rolle, vicepresidente e consigliere della sezione – è attiva la commissione cicloescursionismo del Cai istituita con i rappresentanti della sezione fiorentina e dei principali gruppi di mountain bike locali con l’obiettivo per dare razionalità al sempre più diffuso uso delle biciclette nell’area di Morello". I primi risultati della commissione si sono visti: è stato già stilato un censimento dei percorsi dedicati alla mountain bike (circa 40) e il Cai sta allestendo una segnaletica in legno sui percorsi seguiti dai bikers che metterà in guardia chi cammina a piedi. È poi in preparazione un libro dedicato ai principali itinerari di mountain bike su Morello.